Il Cavallo

socrate · Cavallo Registrato: 23/05/07 12:48 Messaggi: 318

Facendo alcune ricerche di archivio ho trovato un filmato molto interessante, si tratta de La Settimana Incom del 12/10/1956: "Ragazzi in sella, le scuole ippiche d'Italia al saggio finale di Passo Corese"
Vincitore assoluto del concorso Ã¨ stato il "nostro" Colonnello Paolo Angioni.
Ecco il filmato:

Link

Il colonnello Ã¨ stato cosÃ¬ gentile da commentare le immagini aggiungendo interessanti informazioni:

"... Era il campionato allievi di concorso completo che avevo giÃ vinto l'anno prima. Montavo una cavallina italiana saura che si chiamava Tecla. Bruttina, con le orecchie lunghe, ma molto generosa. L'estate di quell'anno l'avevo portata a Merano,ippodromo di Maia Bassa, dove si correvano solo corse ostacoli (siepi, steeple, cross country), perchÃ© vi passavo il mese di agosto per montare in corsa. Portavo la cavalla in ippodromo a galoppare, avevo ottenuto dalla direzione dell'ippodromo il permesso di saltare gli ostacoli sulla pista verde, quella delle corse. Quando, dopo circa le 9 del mattino, terminati i lavori dei purosangue, che non si potevano disturbare, entravo sulla pista di sabbia per fare un giro di trotto e uno di galoppo per preparare la cavalla, e poi mi dirigevo sulla pista d'erba per iniziare a galoppare e saltare, sentivo la cavalla, il cui motore saliva di giri, come sulle automobili quando, in folle, si schiaccia l'acceleratore, tendersi come un arco pronto a scoccare la freccia. Questa preparazione, che era soprattutto psicologica, ha dato alla cavalla una grande voglia di andare e una straordinaria prontezza, tipica dei purosangue. La cavalla non aveva grandi mezzi, era piuttosto modesta. Ma ben allenata, con il morale al massimo livello, lasciata a se stessa, non presa dalle mani, con il collo disteso (bilanciere libero = braccio della leva lungo, piÃ¹ potente), dava il massimo delle sue possibilitÃ fisiche. Risultato: a Passo Corese nella prova di fondo non ha guardato un ostacolo, eppure era un percorso tosto, galoppava come un treno e ha guadagnato il massimo degli abbuoni. Dopo il netto nel concorso di salto, ho vinto con 30.25 punti positivi rispetto al secondo (Giampiero Bembo). Avrei vinto anche se avessi fatto tre errori nel salto."

In basso ho aggiunto due immagini tratte da
"... 'Il Cavallo Italiano' con il risultato del campionato allievi del '56. La rivista, mensile, era "organo ufficiale" della Federazione Italiana Sport Equestri, quando era presieduta dal maggiore conte Ranieri di Campello (olimpiade di Berlino 1936 in concorso completo). E' il signore che mi premia. Nella prima fotografia a sinistra premia la squadra della SocietÃ Ippica Romana (detta Farnesina) il cui istruttore era il col. Giuseppe Chiantia (olimpiade di Berlino 1936 nel concorso completo). Nella terza fotografia a destra Ã¨ Giampiero Bembo, un cavaliere molto bravo, della SocietÃ Ippica Genovese, secondo classificato. Nella quarta il presidente premia l'istruttore della squadra del Circolo Ippico Bergamasco, secondo classificato nella classifica di squadra dopo la seconda prova, ma eliminato nella terza. "

Ecco la classifica finale, si puÃ² cliccare sulla foto per vederla a piena risoluzione.

Il Colonnello Angioni in premiazione

Crazy Dreamer · Inviato: Mer Apr 30, 2008 14:28 Oggetto:

..l'avevo postato ieri sera io non appena l'ho visto su YouTube...

(il topic l'ho cancellato dato che era doppione e...meno ricco di informazioni Wink

)