Registrato: 05/12/05 18:13 Messaggi: 97 Localitŕ: Reggio Emilia
Inviato: Ven Ott 29, 2010 09:40 Oggetto: Helene Arianoff in Italia
Nei giorni 10-11-12 dicembre sarĂ in Italia Helene Arianoff per un breve stage che si terrĂ in zona Cremona o Mantova.
Per molti anni allieva di Oliveira è una testimone dell'equitazione del grande maestro portoghese.
Credo che sia un importante opportunitĂ per chi vuole approfondire la tecnica di Oliveira e comunque anche per quelli come me che desiderano ampliare il proprio bagaglio di cultura equestre.
Se siete interessati a partecipare anche solo come uditori contattatemi via mail o mp.
Questo è un breve filmato della signora Arianoff con il maestro.
Caro Alberto, siamo i coniugi "elsi" dal Belgio. Siamo modestissimi allievi della signora Arianoff con il nostro Nikola. Possiamo confermare che le lezioni della signora sono un'esperienza preziosissima. Questo anche nel nostro caso: siamo appassionati e praticanti assidui, ma siamo di mezza etĂ e abbiamo cominciato a montare molto tardi. Grazie ancora per il libro di Fabio Mangilli che ci aveva inviato, speriamo anche il pagamento le sia arrivato rapidamente.
Ho avuto il piacere di partecipare in qualitĂ di auditrice nella giornata di domenica 12/12.
Vorrei fare i complimenti agli organizzatori per l'ottima riuscita dell'evento. La location era confortevole e adatta ad assistere alle riprese dei vari binomi seguiti dalla Sig.ra Harianoff grazie anche alla presenza di una persona che costantemente traduceva dal francese cio che veniva detto.
Inutile dire di quanto abbiano reso confortevole l'evento la presenza di 2 funghi dolci, the e caffè gentilmente offerti nell'arco della giornata.
Anche il momento del pranzo è stato reso interessante grazie a dei video di Nuno Oliveira resi disponibili dalla Sig.ra Harianoff per l'occasione.
Un grazie di cuore va a chi si è impegnato per rendere possibile questo evento che si è rivelato un ottimo spunto di riflessione per ampliare il proprio panorama equestre.
Registrato: 05/12/05 18:13 Messaggi: 97 Localitŕ: Reggio Emilia
Inviato: Sab Dic 25, 2010 11:16 Oggetto:
Finalmente, dopo parecchi giorni passati senza la possibilitĂ di collegarmi ad internet, cerco di fare un breve resoconto dello stage tenuto dalla signora Arianoff.
Questa pausa di riflessione forzata mi ha comunque permesso di ripensare a tutto con calma ed evitare che tre giorni vissuti intensamente e coronati da un successo di gran lunga superiore alle nostre aspettative potessero in qualche modo alterare l’obbiettività del mio punto di vista.
Indubbiamente il successo dello stage è in primo luogo frutto della passione e della disponibilità della signora Arianoff che nonostante il freddo e le tante ore passate in maneggio non ha mai perso la carica e la voglia di trasmettere il suo sapere agli appassionati presenti.
Un grande ringraziamento và naturalmente anche alla signora Maria Vittoria Della Zoppa che ci ha messo a disposizione il suo splendido maneggio ed infine a tutti i soci della nostra associazione sportiva che si sono resi disponibili per far sì che l’organizzazione fosse all’altezza delle aspettative.
Per quelli che, come alcuni degli appassionati presenti, hanno letto i libri di Nuno Oliveira e hanno guardato per ore i suoi filmati penso sia stato evidente quanto c’è del grande maestro portoghese negli spunti tecnici e negli esercizi proposti da Helene Arianoff.
Volendo riassumere quello che abbiamo percepito in questi tre giorni credo che le parole piĂą adatte siano queste: rotonditĂ e ricerca del controllo delle anche del cavallo.
Una cosa importante su cui riflettere, tutti i cavalieri, nonostante provenissero da esperienze diverse, hanno mostrato un eccessivo utilizzo della redine interna.
Nel complesso quindi un esperienza interessante e costruttiva che sicuramente ripeteremo presto anche se è giusto ricordare una cosa importante, uno stage, per quanto tecnicamente valido, non può che fornire delle indicazioni e la differenza la devono fare i cavalieri con la loro passione, con il lavoro quotidiano e soprattutto con una grande umiltà e una grande capacità di autocritica.
Un grazie ancora a tutti gli appassionati che hanno partecipato.
Registrato: 05/12/05 18:13 Messaggi: 97 Localitŕ: Reggio Emilia
Inviato: Sab Dic 25, 2010 11:18 Oggetto:
Finalmente, dopo parecchi giorni passati senza la possibilitĂ di collegarmi ad internet, cerco di fare un breve resoconto dello stage tenuto dalla signora Arianoff.
Questa pausa di riflessione forzata mi ha comunque permesso di ripensare a tutto con calma ed evitare che tre giorni vissuti intensamente e coronati da un successo di gran lunga superiore alle nostre aspettative potessero in qualche modo alterare l’obbiettività del mio punto di vista.
Indubbiamente il successo dello stage è in primo luogo frutto della passione e della disponibilità della signora Arianoff che nonostante il freddo e le tante ore passate in maneggio non ha mai perso la carica e la voglia di trasmettere il suo sapere agli appassionati presenti.
Un grande ringraziamento và naturalmente anche alla signora Maria Vittoria Della Zoppa che ci ha messo a disposizione il suo splendido maneggio ed infine a tutti i soci della nostra associazione sportiva che si sono resi disponibili per far sì che l’organizzazione fosse all’altezza delle aspettative.
Per quelli che, come alcuni degli appassionati presenti, hanno letto i libri di Nuno Oliveira e hanno guardato per ore i suoi filmati penso sia stato evidente quanto c’è del grande maestro portoghese negli spunti tecnici e negli esercizi proposti da Helene Arianoff.
Volendo riassumere quello che abbiamo percepito in questi tre giorni credo che le parole piĂą adatte siano queste: rotonditĂ e ricerca del controllo delle anche del cavallo.
Una cosa importante su cui riflettere, tutti i cavalieri, nonostante provenissero da esperienze diverse, hanno mostrato un eccessivo utilizzo della redine interna.
Nel complesso quindi un esperienza interessante e costruttiva che sicuramente ripeteremo presto anche se è giusto ricordare una cosa importante, uno stage, per quanto tecnicamente valido, non può che fornire delle indicazioni e la differenza la devono fare i cavalieri con la loro passione, con il lavoro quotidiano e soprattutto con una grande umiltà e una grande capacità di autocritica.
Un grazie ancora a tutti gli appassionati che hanno partecipato.
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dolci, the e caffè gentilmente offerti nell'arco della giornata.
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