Il Cavallo

jacques · Cavallo Registrato: 06/11/09 16:28 Messaggi: 1520 Località: Firenze

Il sudore come noto Ã¨ uno strumento per abbassare la temperatura corporea, in noi come nei cavalli. Vuole solo dire che Ã¨ accaldato e sta abbassando la propria temperatura espellendo liquidi.
Un vento CALDO, estivo, non nuoce. Anzi, asciuga e dÃ sollievo. Al solito, pensa a te, sudato/a, esposto/a a quel vento. Come staresti? Avresti sollievo e piacere? Allora anche lui.
Non Ã¨ un venusiano, anzi, regge decisamente meglio di noi le temperature estreme. Non scordiamoci che noi siamo ormai dei mammiferi sfi*gati, incapaci di sopravvivere una notte d'inverno nel bosco senza "capi tecnici". Loro sono ancora forti.
Un vento freddo invece ghiaccia il sudore, determinando una BRUSCA VARIAZIONE di temperatura, e alla VARIAZIONE brusca, loro come noi, sono sensibili. Non solo e non tanto con le coliche (che hanno tante altre ragioni, per lo piÃ¹ dovute al sistema grastroenterico), ma per contratture, raffreddamenti, dolori, incriccamenti, etc. Come noi.

Davvero, Ã¨ semplice, basta trattarli come tratteremmo noi stessi, sforzandosi di mettersi nei loro "panni". Con 5 gradi, ti metteresti in giardino sudato fradicio, fermo al vento?

Infatti, chi tiene a cavalli a paddock tutto l'anno, tra cui il sottoscritto, sa che c'Ã¨ UNA COSA da fornire, fondamentale, il RIPARO DAL VENTO DEL NORD. La porta del box orientata a sud, almeno tre pareti. Al resto ci pensano loro.

In estate, insomma, io le coperte non le tiro nemmeno fuori. Se Ã¨ sudato, lo faccio camminare un pÃ² a mano o in sella, andiamo in un pratone a mangiare un pÃ² d'erba, allento la sella, e dopo lo sbardo.

Se Ã¨ appena sudata, in questa stagione, puoi farle fare quello che vuoi.

jacques · Cavallo Registrato: 06/11/09 16:28 Messaggi: 1520 Località: Firenze

Se fa CALDO, come adesso, e quindi il vento c'Ã¨ ma Ã¨ caldo, non ci sono problemi. E viceversa. Pensa a te su una spiaggia d'estate che hai giocato a pallavolo, sei sudato/a e c'Ã¨ vento. Ti metti la coperta? Forse ti fai un bagno, cioÃ¨ raffreddi ancora piÃ¹ rapidamente......
A gennaio, ti metti la coperta e/o ti fai una doccia calda.

Il cavallo, come noi, risente delle BRUSCHE VARIAZIONI di temperatura. Se suda, sta abbassando la temperatura. Se lo metti esposto al vento FREDDO, ciÃ² avviene troppo rapidamente, e non va bene. Coliche a parte, che hanno tante altre ragioni, ci sono le contratture, incriccamenti vari, raffreddamenti, dolori......
Se sta al vento caldo, prova sollievo e si asciuga.

Nei paddocks, per i cavalli che ci stanno tutto l'anno, si provvede sempre un riparo dal vento del nord, e si studiano le porte delle capannine per questo.

Se Ã¨ un pÃ² sudata, in questa calda stagione, puoi farle fare quello che vuoi.

jacques · Cavallo Registrato: 06/11/09 16:28 Messaggi: 1520 Località: Firenze

Bene, al primo messaggio mi aveva dato FAST CGI ERROR. Quindi ho scritto di nuovo. Beccatevi quindi un doppio post, pressochÃ¨ analogo...........I beg your pardon.

lallahorsa · Cavallo Registrato: 16/04/10 12:10 Messaggi: 353

bÃ¨ grazie jacques! direi che non ho piÃ¹ dubbi! Wink

DivinityOfDarkness

lallahorsa · Cavallo Registrato: 16/04/10 12:10 Messaggi: 353

jacques · Cavallo Registrato: 06/11/09 16:28 Messaggi: 1520 Località: Firenze

Div Gates........

Thanks a lot.

thomas · Cavallo Registrato: 30/10/09 19:50 Messaggi: 761 Località: Savona

A meno di non disporre di un maneggio con l'asciugacavalli, la gestione del sudore Ã¨ una specie di arte.
Quando fa caldo lavo tutto, l'acqua asciuga prima del sudore e rinfresca, quando fa tiepidino lavo le zone di scambio termico, ovvero quelle riccamente vascolarizzate e muscolose: interno esterno cosce, arti anteriori, incollatura, spalle, petto, finchÃ© non sento che la temperatura si Ã¨ abbassata. Poi stecca e passeggiare un po', oppure a paddock se Ã¨ sabbioso e soleggiato, cosÃ¬ il cavallo si impasta per bene, ma che ci volete fare: quello Ã¨ il loro borotalco...
Se fa freddo, non lavo ma metto il paille, poi passeggio un po' e a seconda metto in box. Poi dopo un'oretta o due vado a togliere tutto. Il vantaggio del paille Ã¨ quello di favorire l'evaporazione del sudore ma di evitare che il cavallo si raffreddi bruscamente.
Come dice Jacques sono le brusche variazioni ad essere dannose e sono quelle che vanno assolutamente evitate.
Ripeto ancora l'importanza di defaticare il cavallo a fine lavoro o, a fine tappa. 10/20 minuti al passo rilassato per abassare il suo tasso metabolico. Se si Ã¨ galoppato si fa un po' di trotto prima del passo per defaticare.
Cerco di impostare tutte le mie passeggiate e i miei trekking per arrivare con il cavallo asciutto e defaticato. Smontare non Ã¨ necessario anche se Ã¨ consigliabile.

Fiorellina · Cavallo Registrato: 23/11/10 17:25 Messaggi: 21 Località: Roma

Salve a tutti!!
Visto che il topic si chiama "Alimentazione del Cavallo", vi volevo chiedere la domanda che mi e' venuta oggi dopo la lezione.

Il tempo era dopo-pioggia, +14 gradi. Allora il campo era pieno di fango e pozze, i cavalli si sono sporcati tantissimo: le gambe, le spalle, tutta la pancia sporca di fango. Allora una allieva la sua cavalla ha pulito subito con l'aqua: le gambe, pancia, cosce. L'ha coperto con coperta e l'ha messo nel box.

Un altro allievo, ha pulito solamente le gambe - assolutamente non ha pulito la pancia dicendo che il cavallo non deve essere bagnato prima di mangiare che si fa male.

Allora la mia domanda e', chi ha ragione? E se si pulisce il cavallo dopo il lavoro quando e' assolutamente sporco, ma deve mangiare il mangime subito dopo?

PS. La prima cavalla ha fatto solamente trotto e un po di galoppino, il secondo cavallo ha lavorato un po' di piu'. Pero non era sudato tanto.

Grazie

Fiorellina · Cavallo Registrato: 23/11/10 17:25 Messaggi: 21 Località: Roma

Salve a tutti!!
Visto che il topic si chiama "Alimentazione del Cavallo", vi volevo chiedere la domanda che mi e' venuta oggi dopo la lezione.

Il tempo era dopo-pioggia, +14 gradi. Allora il campo era pieno di fango e pozze, i cavalli si sono sporcati tantissimo: le gambe, le spalle, tutta la pancia sporca di fango. Allora una allieva la sua cavalla ha pulito subito con l'aqua: le gambe, pancia, cosce. L'ha coperto con coperta e l'ha messo nel box.

Un altro allievo, ha pulito solamente le gambe - assolutamente non ha pulito la pancia dicendo che il cavallo non deve essere bagnato prima di mangiare che si fa male.

Allora la mia domanda e', chi ha ragione? E se si pulisce il cavallo dopo il lavoro quando e' assolutamente sporco, ma deve mangiare il mangime subito dopo?

PS. La prima cavalla ha fatto solamente trotto e un po di galoppino, il secondo cavallo ha lavorato un po' di piu'. Pero non era sudato tanto.

Grazie

jacques · Cavallo Registrato: 06/11/09 16:28 Messaggi: 1520 Località: Firenze

Ammetto di essere leggermente prevenuto verso gli atteggiamenti da beauty center di alcuni.
Il cavallo io lo pulisco SEMPRE e BENE prima di montare nei punti di contatto con i finimenti e ovviamente sotto i piedi. Lo sporco in quei punti crea fiaccature. Il resto lo pulisco se non ho un tubo da fare, o se vado in gara.

Quindi non capisco perchÃ¨ lavare ad acqua due schizzi di mota in punti innocui e prima di andare in box, ove si rotolerÃ nel truciolo per 24 ore....

Detto questo, non credo che gli faccia male, se le temperature dell'aria e dell'acqua sono alte.

Altra cosa, del tutto, Ã¨ la sanissima abitudine, anche col gelo, di bagnare la zona dei tendini per vasocostringerli, dopo il lavoro. Oggi che l'acqua era ghiacciata, ho usato la neve. E' una zona priva di fasce muscolari.