Gentile colonnello, rileggendo il messaggio mi sono resa conto di aver fatto diversi errori di scrittura, le chiedo scusa ed aspetto fiduciosa una sua risposta
Gentile colonnello Angioni, in attesa della sua risposta, ho iniziato a lavorare con la gogue la mia cavalla, ho iniziato ad usare anche barriere a terra, per il momento tre ma intendo passare a sei e poi ai cavalletti.
La cavalla mi sembra lavori bene ben distesa e spesso sfiora con il naso il terreno.
Ho l'impressione però che manchi un pò di impulso, lavora lentamente e quando la incito allora solleva l'incollatura.
Come faccio a sapere se l'impulso con cui lavora è sufficente?
Cerco di farla lavorare almeno per un'ora al giorno. Resto fiduciosa in attesa di una sua risposta e la ringrazio.
La cavalla non ha mai fatto lavoro di salto ostacoli la utilizzo prevalentemente per passeggiate in campagna e qualche gara di endurance.
Ha sempre vissuto all'aperto con altri cavalli, ultimamente con un poni.
Quest'anno purtroppo ha lavorato poco, l'ho montata poche volte in campagna ed un pò di più in rettangolo.
La rigidità l'ha diagnosticata il veterinario che ho chiamato dato che quando la cavalla vedeva la sella aveva una reazione abbastanza violenta, orecchie indietro e cercava di mordere.
Certo, sicuramente io posso aver fatto errori nel lavorarla in maneggio ed aver provocato le sue difese però ultimamente , ormai da circa due settimane, tutti igiorni, stà lavororando con la gogue al passo ed al trotto.
All'inizio era un pò una frana non si muoveva bene, ora và decisamente meglio, ieri ho ripreso a montarla, sempre passo e trotto e sempre con la gogue, lavora bene, con impulso ben distesa come dice il colonnello, anche le sue difese nel vedere la sella sono diminuite abbassa sempre le orecchie ma non cerca di mordere come prima,
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Inviato: Mar Giu 22, 2010 11:23 Oggetto: Parere
Cara Alessandra,
dopo tutti i consigli che ha ricevuto spero abbia chiaro quello che deve fare. Il mio primo consiglio: risparmi i soldi, lasci stare il chiropratico. E' il lavoro giusto che serve, non il chiropratico e il lavoro giusto lo può far lei. Secondo consiglio: prima di spendere altri quattrini per cambiare sella, mi invii la fotografia della sella che usa e che la cavalla, quando la vede, rifiuta (una bella favola). Le darò un consiglio.
Aggiungo alcune indicazioni personali. La cavalla è grassa e ha la pancia. E' di costituzione un po' insellata. Per lavorare bene, con l'energia necessaria, che poi può diventare impulso (quando monterà in sella: "movimento in avanti sottomesso all'esatta disciplina degli aiuti e impiegato in vista del risultato da ottenere", definizione tratta dal Manuale di equitazione della federazione francese), il cavallo deve essere un atleta, fisicamente a posto. Pensi a se stessa se dovesse compiere uno sforzo fisico, ripetuto tutti i giorni.
La sua cavalla non ha l'aspetto dell'atleta. Per dare la condizione necessaria (per sviluppare la muscolatura, la forza, il fiato, la resistenza) può iniziare a lavorarla alla corda, solo al trotto, a lungo, su un circolo il più grande possibile (inutile ripetere, l'ho fatto tantissime volte: terreno buono, stinchiere ai quattro arti, frustone per le indicazioni).
Per iniziare a fare un po' di condizione deve trottare almeno un'ora con qualche intervallo di passo se notasse un affaticamento, ma non credo si manifesterà . Ricordi che è la fatica, ben dosata, che allena. Il lavoro va fatto tutti i giorni. Vedrà alla corda e poi sentirà in sella l'energia con cui la cavalla lavora. Sentirà la cavalla scorrere sotto di lei come se fosse un corso d'acqua e sentirà tirare le redini, senza bisogno di tirare indietro le mani.
Se la cavalla alzasse la testa e prendesse una postura contraria al buon sviluppo della muscolatura, usi la Gogue. Più la cavalla trotta con la testa bassa e il collo disteso, prima raggiungerà un buon risultato, prima rimetterà a posto il tratto dorso-lombare (reni, termine non corretto ma in uso). E' fondamentale che la cavalla lavori sempre con la postura generale del corpo giusta per il risultato che vuole ottenere. Solo così preparerà la cavalla e la renderà facile. Se la cavalla lavorerà nella postura giusta per il tempo necessario, le rigidezze spariranno da sole. Ma deve avere pazienza e attendere i risultati del lavoro senza precederli con richieste che la cavalla non è in grado di soddisfare. Le rigidezze, per lo più, sono difese istintive del cavallo contro posture non naturali provocate dal cavaliere. Se lavorasse nel modo descritto sopra per il tempo necessario (che non si può stabilire a priori, è il miglioramento che di giorno in giorno osserva nella cavalla che lo stabilisce), si riempirebbe un po' anche l'avvallamento del dorso dovuto all'insellamento.
Inizi a fare al più presto il lavoro indicato. Se vuole, mi tenga informato. Qualche fotografia o un breve filmato mi aiuterebbero.
Se non fosse sufficiente quello che le ho scritto o se avesse qualche dubbio, domandi.
Gentilissimo colonnello, per sbadataggine Le ho mandato un post sull'altro forum senza aver letto la sua graditissima risposta. Comunque ribadisco che la cavalla, anche da montata, và decisamente meglio, è sempre grassa ma non riesco proprio a lavorarla anche la mattina e per più di cinque giorni, ma ha decisamente più scioltezza ed impulso.
Al più presto le manderò la foto della sella, e se riesco il filmato, mi scusi ma sono alquanto incapace non sono sicura di riuscire a postarlo.
Grazie mille per avermi dedicato il suo tempo, Alessandra.
Carissimo colonnello, le mando le foto della sella e della cavalla sellata, così se Lei vuole può darmi un giudizio anche sul come la sella è posizionata sulla groppa, se è corretto o meno.
La sella è una Zaldi.
Le ripropongo qui, le domande che le avevo fatto nell'altro forum in modo da evitare doppioni.
Da cosa capisco se il lavoro con la gogue è sufficente e una volta tolta come devo lavorare la cavalla per mantenere e confermare i risultati raggiunti?
Le chiedo scusa per la qualità della foto e spero si possano vedere.
Spero di riuscire presto a mandarle un video della cavalla al lavoro.
La saluto e la ringrazio , Alessandra
Carissimo colonnello, grazie per i giudizi ed i preziosissimi consigli.
Spero di riuscire a postarLe presto un video della cavalla al lavoro, comunque già ieri l'ho fatta lavorare alla longe al trotto senza la gogue, con mia grande soddisfazione ho visto che lavorava comunque in distensione, collo e muso verso il basso in avanti.
Oggi volevo provare a montarla senza la gogue, le farò sapere come và .
Ancora grazie per avermi dedicato il suo tempo, Alessandra
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