Inviato: Mer Mar 24, 2010 07:54 Oggetto: prima passeggiata: come e quando
con la bella stagione faccio sempre più fatica a contenere la mia voglia di andare a fare una passeggiata anche se sono alle prime armi (monto da 6 mesi una volta alla settimana)...
premesso che aspetterò comunque i conigli del mio istruttore che VEDE come monto vorrei sapere, secondo voi, cosa bisogna essere capaci di fare prima di affrontare in sicurezza una passeggiata. So che c'è chi semplicemente si mette dietro ad un binomio esperto e si affida al buon carattere di un cavallo esperto e per questo praticamente esce in passeggiata la prima volta che monta ma io vorrei andarci in modo un po' più consapevole...
L'esperienza te la fai solo andando fuori, non esiste un banco di prova. Per quanto riguarda la tecnica bisogna avere il controllo del proprio cavallo in tutte le condizioni, anche alla sgaloppazzata da panico momentaneo, bisogna che il cavallo sia negli aiuti, cioè obbediente e soprattutto non bisogna farsi paranoie.
Si comincia fino al parcheggio (tutti i maneggi ce l'hanno prima della campagna:)), poi 10 mt piu' in là , poi 20 e poi di più.
Detto questo, ti faccio notare che mettersi dietro a un binomio esperto è il metodo piu' consapevole e di buon senso. Se però hai paura...
Le mie esperienze in passeggiata risalgono a prima di prendere lezioni! Quindi esperienza pari a zero assoluto!
Non voglio innescare polemiche, ma ripensandoci ora non so se ero più incoscente io o un gestore che da il cavallo ad una che è meno di una principiante.
Per lo più si tratta di esperienze fatte in vacanza... Dove praticamente ti danno dei cavalli che sembrano telecomandati e mezzi addormentati. Tutti a trenino, uno dietro l'altro, un'oretta di passo e via. Poco stimolante come cosa...
Per assurdo, adesso che ho fatto qualche ora di lezione, sono più preoccupata di prima ad uscire in passeggiata.
io sono uscita due domeniche fa per la prima volta... con il mio cavallo che non so se sia mai uscito in passeggiata prima(comunque non nell'ultimo anno e mezzo, cioè da quando ce l'ho io)...
non sono usita da sola ma con qualcuno che conoscesse i sentieri e gli eventuali pericoli(vedi la pista di motocross...)
fa strano ma sebbene io non abbia nessun problema a gestire il mio cavallo che è buono come il pane e sappia che a parte qualche sgroppatina e al limite qualche scarto difficile che faccia... ero un po' tesa... pensavo "ma metti che cado... il cavallo dove và ?"
penso che sia normale... e poi comunque a me andare fuori piace ma se c'è comunque un fine di allenamento... acnh solo psicologico... se no l'idea mi annoia...
Inviato: Mer Mar 24, 2010 11:05 Oggetto: Re: prima passeggiata: come e quando
"
artephion ha scritto:
vorrei sapere, secondo voi, cosa bisogna essere capaci di fare prima di affrontare in sicurezza una passeggiata.
Qual è stata la vostra esperienza?
"
Dipende da alcuni fattori, secondo me. Dal cavallo, per esempio: ci sono cavalli della scuola talmente esperti e abituati a uscire in campagna che anche un cavaliere con poca esperienza può affrontare una passeggiata in sicurezza. La stessa passeggiata, in sella a un soggetto giovane o poco esperto, richiede competenze ben maggiori da parte del cavaliere.
Dipende anche dal tipo di passeggiata: un conto è uscire al passo, su terreni "facili" (cioè senza passaggi difficili, magari in cresta, o con pendenze notevoli), altro è uscire e fare andature - trotto, galoppo - in una situazione che è meno controllabile rispetto al maneggio, con la necessità di saper mantenere le distanze dal cavallo che si ha davanti ecc.
In linea di massima ritengo sia importante: aver raggiunto un buon assetto alle tre andature e avere in mano il cavallo; affrontare le prime uscite con cavalieri esperti, che sappiano come comportarsi e non si facciano prendere troppo dall'euforia dell'uscita.
Quale è stata la mia esperienza: sono uscita la prima volta dopo poche lezioni, ma ero in una struttura nella quale tutti i cavalli facevano parecchia campagna. Erano animali estremamente affidabili, tranquilli e che conoscevano a memoria anche i sassi delle passeggiate che facevano tutti i giorni; erano animali non giovani, non nevrili. Mi sono trovata benissimo, poi piano piano col tempo sono arrivata a montare fuori cavalli più impegnativi.
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Inviato: Mer Mar 24, 2010 21:17 Oggetto:
Salve, sono fresca di questa esperienza col mio cavallo e te la spiego non da esperta.
Io anzi noi, abbiamo una cavallo non giovane, 17 anni in teoria, che all'inizio quando lo prendemmo doveva farci da nave scuola ed insegnarci le tre andature. Dicevano che era una mezzo montanaro che usciva per boschi e sentieri i fine settimana con un'altro cavallo...Una coppia di fidanzati insomma.
Poi lo abbiamo rimesso in forma...era vagamente sottopeso ed altre piccole problematiche da incuria e maltrattamenti...Ci siamo conosciuti in un anno e questo è fondamentale...Saper con chi hai a che fare è necessario. Ora sta lavorando in maneggio con una ragazzina, la mia come dire ippobimba, saltano e fanno garette e per un po non è più uscito fuori dai 4 cantoni del maneggio...Ho iniziato da terra a passeggiarlo fuori...sulle prime piuttosto nervoso e arzillo anche per disturbi di varia origine quali trattori ed uomini in vigna che potavano..nel mio album trovi la cronaca...Comunaque alla fine sabato prendo coraggio a 4 mani ed esco...da sola...la prima volta....Bhe non posso dire che agli inizia sia stato facilissimo sempre per i soliti imprevisti ma una volta convinto, con aiuti ed un pccolo frustino, il cavallo era complemplatamente agli ordini, gasato ma rispettoso...Credo che all'inizio ti serva fare bene l'assetto, chiedere anche all'istruttore come comportarsi in caso di eventuali difese e scherzetti e poi...dopo passeggiata accompagnata in sicurezza provare...Il tempo lo deciderà il tuoo lavoro e la disponibilità del cavallo. Comunque è un'esperienza che da energia e molta carica...ci vuole fermezza e tranquillità ...almeno apparenti da non trasmettere all'equino...dipende anche dal suo carattere.
Saluti
G
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Inviato: Mer Mar 24, 2010 23:37 Oggetto:
ciao, ti lascio anche io la mia esperienza!
premesso che seriamente prendo lezioni da settembre, anche io qualche passeggiata l'ho fatta prima di prendere lezioni e anche io paradossalmente ora sono piu' timorosa rispetto a prima, perche' so cosa comporta il tutto, non hai la sicurezza del rettangolo, se cadi puoi farti molto male e quel che peggio puo' farsi male il cavallo. sembra scontato ma come ti hanno gia' detto gli altri, avere un buon assetto e gestire bene il cavallo nelle tre andature e' fondamentale!
Poi io ho la fortuna di avere un cavallo che negli ultimi 4 anni ha fatto solo trekking, è navigato e sa il fatto suo, non ha paura di nulla e non si scompone (anche se preferisce stare avanti e non e' facile tenerlo dietro o al centro), mi rende la vita facile ma l'imprevisto in passeggiata e' dietro l'angolo (un fagiano all'improvviso o semplicemente una reazione di un altro cavallo) quindi avere sicurezza, calma e sicuramente totale gestione del cavallo e' fondamentale!La mia prima esperienza seria in passaggiata risale a un mese fa circa, e devo dire che ero abbastanza tesa per i primi 15 min, poi tutto e' andato per il meglio ed è veramente una delle piu' belle esperienze che si possono fare a cavallo e con il cavallo!Io mi annoio facilmente in rettangolo e anche lui devo dire
Dunque la mia prima volta in passeggiata (esperienza in sella pari a zero!!!) ero affiancato a mio padre (a cavallo pure lui) e mi teneva per la capezza. Pian piano che capivo come funzionava la cosa mio padre allentava la fune che ci teneva uniti per poi passarla completamente a me. Tutto ciò col passare del tempo e del progredire con l'esperienza. Per uscire in passeggiata ci vuole un cavallo abituato al mondo esterno e che capisca le richieste che gli si fanno.
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Inviato: Mer Apr 14, 2010 20:37 Oggetto:
uh come me la ricordo bene.....
dopo anni anni anni anni e ancora finalmente torno in sella ripartendo da zero....
al mattino ho fatto lezione da prima avevo il cuore a mille e non ho dormito di notte.... ma poi da quando ho smontato ho trovato una pace che non so descrivere...comunque... al pomeriggio mi aiutano a preparare il cavallo.... partiamo e io dovevo stare ultima....perchè la cavalla che montavo... è bravissima ma se ha qualcuno dietro scalcia.... vabè tutto tranquillo poi passiamo vicino ad una cascina con i cani.. questa non si spaventa e inizia a correre??? ahah che spavento però se ci ripenso adesso mi viene da ridere....che giornata meravigliosa!!!
per le prime volte in passeggiata è importantissimo avere un cavallo esperto, cioè abituato ad uscire, ai rumori, alla strada ecc....e seguire un binomio serio ed affidabile!
poi un minimo di sicurezza a cavallo di assetto di uso degli aiuti...
la mia esperienza è che ho imparato ad andare a cavallo direttamente fuori dopo poche lezioni.....la campagna è una scuola ottima!
sono stata fortunata ad aver incontrato un cavallo eccezionale...che poi ho comprato che mi ha insegnato tantissimo...
Inviato: Dom Apr 18, 2010 11:18 Oggetto: prima passeggiata come e quando
eccomi qui signori...vi dico che son tornato sano e salvo dalla mia passeggiata toscana carico di un bagaglio bellissimo di esperienza e di molta stanchezza si perchè 5 e un quarto sul cavallo devo dire che lasciano il segno ma allora vi racconto in grandi linee:arrivo la sera prima a civitella marittima (gr) conosciamo il tipo dell'b&b che dalle prime parole scambiate capiamo che vuole capire la nostra esperienza e [no linguaggio sms] vi dico il suo sguardo appena gli ho detto che montavo da novembre hahahaha tra me e me pensa vo vedrai amico mio vedrai...anche se un bel pò di paura [no linguaggio sms] la nascondo ...chiudiamo la serata in una locanda li vicino con annessa fiorentina (d'obblico da quelle parti)il tutto accompagnato da un buon chianti 4 cacchiate sparate tra me e il mio amico et voilà alle 23.30 si chiude il sipario alle 8:00 [no linguaggio sms] fa in tempo nemmeno a suonare la sveglia che gia siamo in piedi una colazione fugace e andiamo al maneggio dove sono i cavalli coriosi come dei bambini per conoscere questi maremmani arrivo e scopriamo che son dei cavalli imponenti grandi ma ci rassicurano che sono trabquilli celi sellano e entriamo nel campetto di sabbia giusto per vedere se è tutto a misura e far due passi per capire il cavallo e via sulla via sterrata, passiamo varie cascine e stupende villette attrezzate anche per agriturismi ma con capienza molto limitata e ognuna con la sua particolarieta entriamo sempre al passo alternandolo da qualche trottino in un stupendo querceto la particolarità è che erano querce da sughero e [no linguaggio sms] vi nego che sapevo della loro esistenza ma che [no linguaggio sms] le avevo mai viste da vicino passiamo piccoli torrenti e piccoli guadi li mi "gaso" come [no linguaggio sms] mai e rimango sbalordito dell'equilibrio di questi animali ci son dei punti che la nostra guida scende da cavllo e bonifica una parte del sentireo il giusto per farci passare entriamo poi in un capo che era pieno di ginestre e che torlte per un opera di bonifica della zona il terreno è stato smosso e quindi morbido l'ideale per un galoppino e via e li non vi dico ragazzi che spettacolo correre con questi animali in quello spettacolo di natura e poi alla biforcazione il tizio che ci grida "adesso a destra !" e via son stati un 5-6 minuti fantastici nei tratti dopo veniamo a scoprire che la cavalla mia e quella del mio amico [no linguaggio sms] si sopportano e per un pelo son riuscita sventare un calcione wow assourdo!!!mi sono ritrovato con un salto di sotto del sentiero in mezzo a una steppa!!![no linguaggio sms] so nemmeno io come ho fatto a non cadere ...continundo il cammino il tipo ci narra che più avanti e se un giorno faremo un trekking di un paio di giorni ci porta da un amico che ha messo su una vecchia cascina nel bosco e che la sua particolarita è quella di cucinarti quello che trova in terra e quello che riesce a cacciare....wow dice che li ha mangiato il tasso l'istrice e delle verdure che [no linguaggio sms] ricordo il nome ...è da provare !!!guardate il suo sito per darvi un idea www.la corte di ardengo.it il resto dopo altri galoppini del genre tutto passo fino al rientro FANTASTICO!
scusate se ho parlto troppo!!
massimo
Lo so che non si dovrebbe fare.... non è carino ricilcare un post da una discussione all'altra ma dato che la disperazione di non essere ancora uscita in passeggiata mi aveva spinto ad aprire questa discussione al di là di quella che ho iniziato per scambiare con altri le mie impressioni sulle nostre lezioni da prinicipianti (o per meglio dire le mie lezioni da principianti e le loro lezioni da esperti) mi sembra giusto raccontare anche qui la MIA PRIMA PASSEGGIATA!!! ma siccome ho già perso un sacco di tempo a scrivere invece di lavorare come avrei dovuto ora riciclo la telecronaca dell'evento che ho scritto altrove
Per tutta la settimana ho ascoltato con ansia le previsioni del tempo con il terrore che mi parlassero di un ritorno al mal tempo. Poi è venuta la pioggia giovedi ... e venerdi per fortuna sabato il tempo è migliorato e oggi faceva veramente caldo, un cielo limpidissimo e una leggera brezza. Arrivata in scuderia mi fanno preparare il mio "vecchio cavallo": buon segno, se mi portano in passeggiata non lo fanno certo con quello con cui mi devo abituare no? Poi però vedo che il mio istruttore non ha pronto il cavallo... Cercando di ostentare indifferenza mentre metto il sotto sella gli chiedo "ma oggi facciamo lezione nel rettangolo o usciamo in passeggiata?" ecco la sentenza "Faremo prima lezione nel rettangolo per un po' e poi usciamo per un giretto breve... oggi i cacciatori mi sembrano tranquilli" andiamo bene, ci manca solo che mi sparino!!! Inizia la lezione, niente di complicato: diagonali longitudinali trasversali un po' di trotto seduto senza staffe, le solite raccomandazioni di tenere giù i talloni... insomma tutto come al solito. Poi passiamo ad un po' di galoppo io parto e il mio istruttore mi richiama: troppo veloce, a me sembrava di farlo come al solito riparto... un po' meglio, forse, ma lui mi fa rallentare ugualmente e ci rimette al passo fuori dalla pista: si vede così tanto che scalpito ?... di certo il mio cavallo l'ha capito ed evidentemente anche l'istruttore nel frattempo lui fa scendere la ragazza che ha fatto lezione con me e sale sul suo cavallo: si parte!!!! mentre ci avviciniamo al cancello mi dà qualche consiglio: non superare, spostati in avanti in salita e in dietro in discesa, rilassati... io mi godo ogni passo, svoltiamo il primo angolo: il paesaggio è stupendo: le stradine sterrate che salgono e scendono seguendo il profilo delle colline, il prato fiorito... secondo angolo... il fruscio delle foglie degli alberi, un leprotto che ci taglia la strada.... terzo angolo con leggera salitella e taglio nel prato il gli uccellini cinguettano e le farfalline si inseguono nell'aria tiepida del pomeriggio tutto è perfetto: se non fosse per il terribile tanfo di m....da che la brezza primaverile spande nell'aria mi sentirei in paradiso, il mio istruttore mi racconta che è tre giorni che hanno concimato i campi lì intorno e che ieri proprio non si respirava... inconvenienti di stagione... ma io non ci bado è un peccato che là in fondo ci sia già il quarto angolo, in un attimo siamo al cancello. Scendo, dissello, strgiglio, spazzololo, asciugo e poi preparo la merenda: carote e zuccherini (oggi proprio se li merita!) Ormai è un bel po' che sono smontata dalla sella eppure pare proprio che non abbia ancora rimesso i piedi per terra!
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Ogni problema di rallentamento dovrebbe essere ora definitivamente risolto.