Ottimo ragazzi...!!
finalmente gente che viaggia davvero..!!
Dalle vostre descrizioni dimostrate di avere tanta passione, tanta umiltà e un obbiettivo preciso.
Che fà un binomio è la condivisione di tante esperienze nel reciproco rispetto e nella serenità d'animo.
Buon viaggio.
Quello che mi sento di consigliare è di standardizzare al massimo tutte le procedure: sellaggio, dissellaggio, posta etc. Il cavallo ama le abitudini e non faticherà ad adeguarsi.
Ad esempio quando arrivo da qualche parte smonto, ribalto il cappio e me lo metto al braccio, una manovra rischiosa che non farei con un cavallo che non conosco che potrebbe strappare, poi prendo la corda e la lego ad un albero con una gassa d'amante, mentre il cavallo mi segue, faccio scorrere la corda poi faccio il cappietto (http://www.astilibri.it/cultura/guida_nodi.htm) per la posta e ci lego il cavallo, poi faccio scorrere fino all'altro albero e faccio un nodo a scioglimento rapido fuori dalla portata equina.
Quando monto, il procedimento è al contrario: il cavallo mi segue da bravo mentre faccio su la corda. Da bravo marinaio non la faccio mai su attorno all'avambraccio come i muratori, ma tenendola in mano. In caso di guai faccio prima a buttarla in terra.
Molto bello questo topic!
Dalla mia limitata esperienza anche il saper gestire e sapere come regisce il proprio cavallo davanti a incontri con altre bestie vedasi greggi, mucche, servaggiana di varie forme ed piu pericolosi...gli asini stalloni!
concordo bello il topic!!! sopratutto per me che ho tantissime cose da imparare!
La cavalla che monto diventa abbastanza agitata quando vede dei gregge...una volta siamo passati di fianco ad un gregge recintato di pecore, queste curiosone si sono avvicinate...e apriti cielo, abbiamo fatto tutta la strada a 45 e tenendola!
Lei ha bisogno dei suoi tempi, un giorno mi sono incanta a guardarla mentre da libera a prato si faceva coraggio ad avvicinarsi (non oltre i 4 metri) ad un gruppetto di oche che si facevano i fatti loro!!!! Ci ha messo più di mezzora!!!
Si, proprio oggi mentre Sally attraversava senza esitare diversi torrentelli piuttosto "vivaci" date le recenti pioggie, pensavo che non troppo tempo fa si era rifiutata categoricamente di fare un guado di.... 15 cm. Le ho dato tutto il tempo di cui aveva bisogno, a costo di fare notte quel guado si doveva fare. Alla fine tra preghiere, minacce, lusinghe, suppliche e scene patetiche, l'ha saltato (due metri di salto...)
Da allora sa che se ha fifa di qualcosa le lascio il suo tempo, sovente si scende e si guarda assieme sta cosa spaventosissima.
Ha imparato a fidarsi, se decido che si va da qualche parte, Sally segue.
E' un risultato che si ottiene con tempo e lavoro, in tutti i casi mai cedere, se il cavallo la spunta una volta, poi fa caldo convincerlo a cambiare idea....
Registrato: 03/09/08 18:58 Messaggi: 11914 Località: la bassa modenese ma sono toscana
Inviato: Ven Dic 03, 2010 20:52 Oggetto:
Concordo con Thoma assolutamente, il tempo tutto il tempo ma non cedere altrimenti dopo la paghi doppia.
A me è capitato di incontrare tantissimi cani dietro recinti siepi situazioni piu svariate in montagna ed il miocavallo non ha mai fatto beo...Torno in pianura...dopo 3 giorni che avevamo fatto l'ultimo treck anche impegantito esco su asfalto...già per convincerlo
Case con cancelli...5 cani da ogni lato...20 minuti per fare 100 metri....con rischio conneso di macchine e asfalto..ma ce l'ho fatta...se vinveca lui ero a piedi!
Altra esperienza...gli asini...se stalloni sono molto peggio dei cavalli stallonmi mica ti mollano e provano a montare quyalunque cosa ad ogni costo...provato! Li siamo scesi...i cavalli si sono "arrangiati"da soli tenendolo a renini linghe con avvisi di scalciate e sgroppate...alla fine il simpaticone ci ha mollati...davanti al ristorante. Da sella in qyasto caso nmon sarebbe stato sicuro...altra lezione messa in saccoccia.
ragionare da cavallo!!! E' quello che faccio io sempre con la mia "bestiaccia" bè con lei niente è scontato quindi devo calcolare tutto! Tutto! tutto deve essere già previsto.. già calcolato appunto!
Faccio passeggiate e piccoli treck da 8 anni ormai costantemente e da 7 vivo a stretto contatto con la mia PSI fifona a volte nevrile un pò imbranata e decisamente poco avventuriera.. Ma alla fine ne abbiam fatte di cose... passeggiate sulla spiaggia nottate accampate nel bosco.. insomma sempre in compagnia ma ne abbiam fatte di cose!
Dopo anni ed anni di esperienza io ho imparato a ragionare da cavallo tant'è che ormai quasi più nulla mi prende alla sprovvista... ma in realtà a volte penso che sia solo una botta di cu*o!!
Soprattutto quando ci fermiamo io devo sempre calcolare 1 di stare vicina ad un cavallo ben conosciuto 2 di legarla ad un alberello resistente 3 di metterla sempre in direzione che possa vederci bene (noi bipedi gli diamo sicurezza) 4 se possibile creare un mimi boxettino con la corda per evitare che si muova troppo.
a prescindere poi dalle situazioni è chiaro che tutto può cambiare.. ma con il tempo abbiamo imparato ad andare a far pipì dietro ai cespugli allontanandoci dal gruppo.. oppure a rimanere in "mano" ad un altro cavaliere su un altro cavallo mentre mamma-bipede va ad aiutare un altro cavallo ad aprire un cancello o a fare i bisognini senza l'equina tra i piedi... insomma mica cose da nulla?? Almeno per noi!
In tutto ciò per me è valsa la legge dell'<esperienza insegna!> è sì per essere una perfetta trecker (cosa alla quale non sono minimamente ancora arrivata) prendo vado e faccio...
I primi viaggi ero un vero disastro adesso mi sento molto più ferrata anche sull'attrezzatura da portarmi (ho imparato ad essere essenziale senza tralasciare niente) o su come comportarmi in sella o ancora di più quando devo affrontare percorsi a piedi con la signorina alla mano...
Con il tempo certamente anche la signorina è migliorata e crescere insieme tra boschi colline e tappe previste e non, mi riempie di gioia anche perchè questo è ciò per cui sono nata: io, la mia cavalla, la mia tenda ed il mondo che mi circonda! perfetto..
Certo anche la buona compagnia sia equina che bipende per me non deve mancare! Risate a go-go ed aiuto valido in caso di difficoltà ...
Infatti.
Si cresce assieme al proprio cavallo, poi col tempo ti accorgi che ci si capisce al volo, anzi sembra che ci si legga nel pensiero a vicenda.
E soprattutto, con grande sgomento, inizi a capire quando la mala bestia ti ci manda. E non lo fa di rado! Brutti sindacalisti che non sono altri! Quando sono stufi o non sono d'accordo, basta, sciopero!
In quanto alla compagnia, se vai con gente che sa andare, è una pacchia, altrimenti è un casino.
E' un casino sia per quelli che partono a razzo al galoppo in salita sulle pietraie e si scoppiano il cavallo con ancora 4 ore da fare per arrivare alla tappa ed è un casino anche per quelli che... aiutooo, nooo, fermaaaaa, cadoooo, mi fa maleeeee, non ce la facciooooo.
E' un casino quando decidi di mettere il cavallo al trotto su un falsopiano per mangiare un po' di km (al passo ne fai 6-8 all'ora, al trotto ne fai 15) e a quelli con la sella americana gli si schiacciano gli attributi.
E' un casino quando tu hai il cavallo più alto ma devi stare dietro a quelli con i falabella e gli vai regolarmente a finire nel sedere.
E' snervante quando invece il cavallo davanti va più veloce e il tuo fa sei tempi al passo e sei al trotto.
Più spesso che no mi scelgo bene i compagni di uscite.
Penso che gli sport equestri e l'equitazione di campagna o trekking a cavallo siano cose abbastanza diverse.
Nei concorsi o durante le gare , in maneggio nel rettangolo, hai sempre chi aggiusta, guarda, ti aiuta.
Hai sezioni di lavoro impegnato dove ti devi concentrare e tempi dove "riposare".
Sicuramente si pratica un'equitazione tecnica.
Ma le uscite in campagna, anche di poche ore, richiedono una concentrazione costante, che puo andare dall'uccello che salta
in mezzo alle gambe del cavallo al compagno che non conosce le regole delle uscite e si mette al galoppo quando gli altri sono girati a guardare il panorama.
Indispensabile il FEEL con il cavallo
L'atrezzatura e la conoscenza, diventano fondamentali, ci sono già tante altre cose su cui concentrarsi.
Ci si deve quindi allenare, come dice Thomas, prima degli eventi.
Devo poter sellare e disellare al buio, devo poter mettere la mantella stando seduto in sella senza che il cavallo si spaventi, etc, etc, etc.
Tutto questo lo "assorbi" assieme al quadrupede, giorno per giorno.
giustissima osservazione LA COMPAGNIA noi l'abbiamo selezionata moooooolto bene!
siamo un gruppo ormai collaudato pochi ma buoni.. ogni tanto ci facciamo anche qualche raduno più caotico ma io personalmente li evito come la rogna! visto che ogni 3x2 c'è l'imbecille che ti sorpassa al galoppo o il cretino che trotterella di fianco facendovi vedere i sorci verdi... o meglio ancora la demente che non ha mai visto un cavallo che la schiappano sul bonaccione di turno che come muove un orecchio questa urla: aiutttooooooo!!
ossignur quante ne ho viste!
Certo è tutta "doma x il trekker" anche questa, io ho imparato che in questi casi la cosa fondamentale è rimanere nel gruppo dei cavalli e cavalieri che si conosco bene ed evitare miscugli con gente poco conosciuta o che già al primo sgurado è poco raccomandabile!
Ed in caso di soste o sprazzose galoppate dell'imbecilli di turno.. opelaaa.. io scendere al volo, perchè: tienila la galoppina mentre tutti corrono e sbirellano...
Allora scendo e cammino tra parentesi assai più veloce io dei falabella di cui parlava thomas e quando vedo la situazione tornare calma in un balzo sono su e nessuno o quasi si accorge del mio attimo di "assenza da sella"...
Del resto anche questa è frutto dell'esperienza di più e più anni... prima rimanevo in sella e magari saltellavo x due ore perchè la cavalla mi si era agitata e da sella non riuscivo più a calmarla... ora so che basta che scendo un attimo e si calma ri-monto ed è tutto a posto..
Trovare la compagnia giusta è difficilissimo, io ho avuto un cu*o invidiabile perchè vado in giro con una 15ina di ragazzi (a volte più a volte meno) tutti strani a modo suo tutti con modi e metodi diversi di montare tutti però fatti della mia pasta.. se si chiama <passeggiata> è perchè si passeggia e si sta in tranquillità ed in allegria ma sopratutto RILASSATI! Certo che non manca la galoppata... certo che non manca la sgroppatella.. certo che non manca la trottignata da momento agitato.. o quant'altro.. d'altronde sotto il sedere abbiamo degli esseri viventi..... ma è anche chiaro che tutto viene vissuto nel rispetto dei cavalli e dei cavalieri.. i primi anni ho avuto una serie di ragazzi che mi aiutavano a salire in sella tutte le volte perchè la cavalla non mi stava ferma ed io non ero ancora abilissima nel gestirla e nel salire.. adesso sto ricambiando il favore anche a gente più esperta di me che magari ora sotto il sedere ha un puledro che ha volte va tenuto e tranquillizzato.. o magari a gente che mi ha insegnato ed ora voui per gli anni che passano o per kiletti di troppo che aumentno (abbiamo un gruppo che va dai 20enni ai 70enni..) hanno bisogno di qualcuno che gli tenga una staffa o aiutarli a mettre il cavallo vicino ad un tronchetto.. insomma... un gran bel gruppo il nostro.. infatti quando aumenta di numero chiama solo gente fatta della stessa pasta...
Insomma con certa gente tanto è inutile non ci andiamo d'accordo!
Bellissimo topic gente!
Ripropongo un link giusto per "riportarlo a galla" così a vostra esperienza mi dite che ve ne pare
http://www.crevato.it/utiltrek/index.htm
Purtroppo non riesco ad aggiornare più le mie pagine (aruba ha messo restrizioni sull'IP ma non riesco a far passare il mio)
Tranquillo Oldmax, mi ero già preso nota della pagina e in particolare dei nodi.
Li conosco piuttosto bene, grazie al passato da velista, ma ogni occasione è buona per ripassare!!!!
Ragà , come fate a scrollarvi quei elementi che, scusandosi continuamente, ribadendo che non vogliono essere di peso e che sono principianti e quindi inesperti ma che vogliono imparare e che vi si attaccano ai trekking o passeggiate che siano e sembrano fare di tutto per:
essere di peso
lamentarsi
attirare sempre su di loro l'attenzione
e magari criticare le scelte di chi guida
mettendo sotto stress tutto il gruppo ?
mi dicono che sono troppo buono e non ho p... per dire "SE NON VUOI ESSERE DI PESO RESTA A CASA"
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Nei giorni scorsi è stata effettuata la migrazione su nuovi server, più veloci e performanti.
Ogni problema di rallentamento dovrebbe essere ora definitivamente risolto.