Il Cavallo

SimoneSilvestri · Cavallo Registrato: 04/05/08 19:57 Messaggi: 117 Località: Roma

Caro Colonnello,

sarei grato di ricevere un suo parere sul lavoro laterale che sto facendo con Young.

Nel video che segue abbiamo eseguito (o provato ad eseguire), al passo, spalla in dentro, groppa in dentro, contro-piroetta ed un accenno di appoggiata.

Ci sono anche alcuni tentativi di esecuzione al trotto, seguendo il suo consiglio di chiedere a partire dal passo con una flessione leggera, ma siamo ancora ben lontani dal raggiungere un risultato soddisfacente. Un suo consiglio sarebbe comunque preziosissimo.

Link

La ringrazio anticipatamente, con la stima di sempre,

Simone

Col. Paolo Angioni · Moderatore Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino

Caro Simone,

lo scopo del lavoro laterale o su due piste Ã¨ quello di fare incrociare gli arti, anteriori e posteriori. Ginnastica. Di piÃ¹ gli anteriori nella spalla in dentro; di piÃ¹ i postriori nella groppa in dentro. Nell'appoggiata anteriori e posteriori nello stesso modo. Il cavallo incrocia poco. Deve ridurre la velocitÃ al passo, aumentare l'obliquitÃ rispetto alla pista che il cavallo percorre con i posteriori. Deve aumentare anche la rotonditÃ laterale del cavallo. La GuÃ©riniÃ¨re, che della spalla in dentro Ã¨ stato, per cosÃ¬ dire, il nominatore e l'omologatore (del movimento in maniera imprecisa ne scrivono giÃ gli autori italiani del Rinascimento), scrive che la spalla in dentro Ã¨ un movimernto "obliquo e circolare". Quindi, prima l'obliquitÃ , poi la flessione o la curvatura laterale. Da cui l'incrociarsi degli arti.

Deve cominciare a chiedere qualche passo di piroetta. Iniziando con due o tre passi. E' piÃ¹ facile iniziare in movimento, avanzando, e chiedendo con la redine contraria lo spostamento delle spalle.

Il cavallo non si vede bene. Soprattutto quando Ã¨ lontano, quando fa le contropiroette e tenta le appoggiate. Credo anche perchÃ© il film Ã¨ preso un po' contro luce. Non ho capito: la camera era fissa? PerchÃ© non fa il minimo movimento. E l'obiettivo non zoomma mai.

Comunque quello che fa, a parte i particolari e la precisione dell'esecuzione, Ã¨ ben fatto, perchÃ¨ il cavallo Ã¨ calmo e lei usa aiuti leggeri.

Ma. Per decidere il cavallo e ottenere di piÃ¹, ogni tanto, maggiore decisione con gli aiuti ci vuole, soprattutto con le gambe, in modo che l'esecuzione sia lenta, ma non moscia, cioÃ¨ priva di vigore. Se fosse necessario per ravvivare il cavallo, aiutarsi con la frusta che tamburella appena dietro la zona in cui agisce il tallone non Ã¨ male. Anche perchÃ© il cavallo non si assuefÃ alla gamba.

Buon lavoro.

SimoneSilvestri · Cavallo Registrato: 04/05/08 19:57 Messaggi: 117 Località: Roma

Caro Colonnello,

grazie per la sua risposta e per gli utilissimi consigli.

Ho provato a ridurre la flessione nella spalla in dentro e nella groppa in dentro perchÃ¨ avevo l'impressione che il cavallo perdesse eccessivamente energia nel movimento in avanti. Inoltre erano necessari aiuti piÃ¹ forti e non riuscivamo ad essere costanti (non andavamo oltre poche falcate).

Ho pensato quindi di ridurre la flessione, lavorando sull'alleggerimento degli aiuti e sulla costanza. Questo Ã¨ ancor piÃ¹ vero al trotto, dove giÃ un accenno di flessione Ã¨ difficile da mantenere (il cavallo tende a raddrizzarsi).

Visto il suo consiglio comincerÃ² ora a chiedere di piÃ¹, inizialmente al passo e poi al trotto.

Mi dispiace che il video si veda male, e le chiedo scusa (posso solo consigliarle di visualizzarlo a tutto schermo). La telecamera (il telefonino in realtÃ ) era fisso sostenuto da....un piliere. Il video complessivo (incluso il lavoro al galoppo e le pause di passo a redini lunghe) era di un'ora e venti, non avrei osato chiedere tanto alla povera Roberta.

CercherÃ² comunque nei successivi video di migliorarne la qualitÃ .

Sto lavorando anche sulla piroetta, che nel video non Ã¨ presente, come lei mi ha consigliato per aumentare la mobilitÃ del treno anteriore. Faccio circoli al passo e al trotto con il cavallo flesso verso l'esterno (girando quindi con la redine contraria). Il cavallo sembra rispondere bene anche se la maggiore rigiditÃ con la flessione sinistra Ã¨ evidente.

La ringrazio ancora per la disponibilitÃ e per tutto ciÃ² che fa per noi appassionati.

Un caro saluto,

Simone

SimoneSilvestri · Cavallo Registrato: 04/05/08 19:57 Messaggi: 117 Località: Roma

Caro Colonnello,

grazie per la sua risposta e per gli utilissimi consigli.

Ho provato a ridurre la flessione nella spalla in dentro e nella groppa in dentro perchÃ¨ avevo l'impressione che il cavallo perdesse eccessivamente energia nel movimento in avanti. Inoltre erano necessari aiuti piÃ¹ forti e non riuscivamo ad essere costanti (non andavamo oltre poche falcate).

Ho pensato quindi di ridurre la flessione, lavorando sull'alleggerimento degli aiuti e sulla costanza. Questo Ã¨ ancor piÃ¹ vero al trotto, dove giÃ un accenno di flessione Ã¨ difficile da mantenere (il cavallo tende a raddrizzarsi).

Visto il suo consiglio comincerÃ² ora a chiedere di piÃ¹, inizialmente al passo e poi al trotto.

Mi dispiace che il video si veda male, e le chiedo scusa (posso solo consigliarle di visualizzarlo a tutto schermo). La telecamera (il telefonino in realtÃ ) era fisso sostenuto da....un piliere. Il video complessivo (incluso il lavoro al galoppo e le pause di passo a redini lunghe) era di un'ora e venti, non avrei osato chiedere tanto alla povera Roberta.

CercherÃ² comunque nei successivi video di migliorarne la qualitÃ .

Sto lavorando anche sulla piroetta, che nel video non Ã¨ presente, come lei mi ha consigliato per aumentare la mobilitÃ del treno anteriore. Faccio circoli al passo e al trotto con il cavallo flesso verso l'esterno (girando quindi con la redine contraria). Il cavallo sembra rispondere bene anche se la maggiore rigiditÃ con la flessione sinistra Ã¨ evidente.

La ringrazio ancora per la disponibilitÃ e per tutto ciÃ² che fa per noi appassionati.

Un caro saluto,

Simone