Prendetelo come uno sfogo e se vi va come una discussione.
Certo è che,più passa il tempo,più si osserva in giro e meno si riesce a digerire lo schifo a cui siamo arrivati(dress,ma non solo,in genere).
E viene in mente una considerazione desolante:probabilmente,se gareggiasse ai giorni nostri,uno come Olieveira non andrebbe più in la delle E.E manco,forse.
Ora,dico,cosa si può fare per spezzare la spirare di perdizione in cui siamo caduti?
Cioè,se faccio netto,quello è.Se la barriera cade c'è poco da discutere.
Se il vitello lo prendo in 50" invece che 37,non ci sono santi.
Ma nel dressage tutto è affidato a giudici,facilmente "comprabili" o che comunque non hanno nessun interesse a contrastare o fermare un sistema che garantisce loro guadagno e lavoro.
Giustamente,mi metto nei panni di un neofita o di un osservatore esterno:hai voglia a spiegarli che in un certo modo non va bene,che quello non è dressage,non è equitazione.Giustamente ti risponderà che se i campioni dei campioni fanno così e vincono così,un motivo ci sarà.Mentre le mie sono solo parole...e nessun campione monta in determinati modi.
Quindi,o si dovrebbe avere un campione rappresentate la scuola classica,oppure non si ha grande presa...almeno sul pubblico di massa.
Però torniamo al punto di partenza:i giudici questo non lo permetterebbero mai.Già puniscono un cavallo avanti la verticale.
C'è un modo secondo voi per fermare tutto questo o siamo davvero all'inizio della fine?
Registrato: 13/01/10 21:08 Messaggi: 284 Localit: near casale monferrato
Inviato: Mar Nov 23, 2010 22:10 Oggetto:
condivido il tuo sfogo.... capita spesso di vedere campioni che montano di C***A e chiedersi perchè sono campioni....
ma il mondo è bello perchè è avariato no...?
certo che c'è un modo: basta evitare il dressage agonistico come la peste e lasciarlo morire nel suo schifo
ma il problema che tu poni sotto sotto non è quello, il problema che tu poni è che nessuno ti caga se dici qualcosa, anche qua c'è la soluzione: devi salire in sella e dimostrare qualcosa di meglio
certo che c'è un modo: basta evitare il dressage agonistico come la peste e lasciarlo morire nel suo schifo
ma il problema che tu poni sotto sotto non è quello, il problema che tu poni è che nessuno ti caga se dici qualcosa, anche qua c'è la soluzione: devi salire in sella e dimostrare qualcosa di meglio
si può mostrare qualcosa di diverso ma non qualcosa di meglio se tutti sono convinti che il meglio sia altro
Inviato: Mer Nov 24, 2010 15:05 Oggetto: Re: Rewind
Hilbert ha scritto:
Prendetelo come uno sfogo e se vi va come una discussione.
Certo è che,più passa il tempo,più si osserva in giro e meno si riesce a digerire lo schifo a cui siamo arrivati(dress,ma non solo,in genere).
E viene in mente una considerazione desolante:probabilmente,se gareggiasse ai giorni nostri,uno come Olieveira non andrebbe più in la delle E.E manco,forse.
Ora,dico,cosa si può fare per spezzare la spirare di perdizione in cui siamo caduti?
Cioè,se faccio netto,quello è.Se la barriera cade c'è poco da discutere.
Se il vitello lo prendo in 50" invece che 37,non ci sono santi.
Ma nel dressage tutto è affidato a giudici,facilmente "comprabili" o che comunque non hanno nessun interesse a contrastare o fermare un sistema che garantisce loro guadagno e lavoro.
Giustamente,mi metto nei panni di un neofita o di un osservatore esterno:hai voglia a spiegarli che in un certo modo non va bene,che quello non è dressage,non è equitazione.Giustamente ti risponderà che se i campioni dei campioni fanno così e vincono così,un motivo ci sarà.Mentre le mie sono solo parole...e nessun campione monta in determinati modi.
Quindi,o si dovrebbe avere un campione rappresentate la scuola classica,oppure non si ha grande presa...almeno sul pubblico di massa.
Però torniamo al punto di partenza:i giudici questo non lo permetterebbero mai.Già puniscono un cavallo avanti la verticale.
C'è un modo secondo voi per fermare tutto questo o siamo davvero all'inizio della fine?
scusate lo sfogo.
Premetto che temo che zampa abbia più che un pò di ragione. Finchè la corrente è quella, remare contro èsfibrante (ne sanno qualcosa i salmoni, che dopo aver compiuto la loro missione semplicemente muoiono).
Per il resto, faccio un paio di commenti all'amica (o amico) di Lecce. Non è che i giudici vivano di questo lavoro, per cui la prima osservazione circa il sistema che garantisce guadagno e lavoro non può essere corretta, almeno qui in Europa. E' diverso negli USA, dove effettivamente i giudici sono ben pagati (diverse centinaia di dollari al giorno) e ben usati (non esiste il limite dei 50-55 cavalli al giorno). Posso condividere l'idea di un "campione" che riesca ad emergere senza usare i metodi spicci che giustamente critichiamo (e mi fermo qui), anche se ha ragione nabumax a dire che in fondo nessuno impone a nessuno di fare dell'agonismo (a patto però che questo non significhi poi cedere al pressapochismo e all'approssimazione, e questo è un rischio più che marginale). Non condivido invece per niente l'idea che noi puniamo un cavallo davanti alla verticale, almeno nel concetto: poi dovremmo vedere delle immagini insieme e stabilire quando il "davanti alla verticale" passa dall'essere corretto e fisiologico all'essere eccessivo.
se tutti sono convinti che il meglio sia altro, non vedo dove sta il problema, allora va bene quell'altro
però la "forma è sostanza", devono anche essere contenti di avere i cavalli pesanti da condurre, rigidi, che non riescono a fare due barriere a terra senza dar di matto, rotti dopo pochi anni e contenti di cambiarli di continuo con sempre di più costosi
a chi va bene questo, ok, va bene anche a me non sono mica il redentore
Visto. Esplorare tutto il sito è roba lunga, e davvero mi domando quanto ci deve aver lavorato il creativo che l'ha messo assieme.
Riporto una parte esilarante per chi avesse ancora meno tempo di me di andare a spulciare i contenuti:
"The solution was to cross Percherons with Hackneys. While this produced the bulk and action riders desired these animals tended to be nearly impossible to motivate despite the electrifying technological developments in tack and equipment. Thanks to advances in genetic engineering and gene splicing, breeders found they could add a small amount of Thompson’s Gazelle DNA to the mix to enhance suspension and reactivity. Understandably, this prompted the FEI to delete the word “calm” from the description of the dressage horse in Article 401of the Rulebook. "
Dunque due chiarimenti:
lebrijano scusa,mi sono espressa male.
Con giudici non intedevo tanto quelli "locali"...quanto quelli di grossi lievelli,quelli che affibbiano i 10 a Totilas o hanno incoronato per anni la Vna Grusven,per intenderci.
Alla fine sono loro ad avere e fare il reale polso della situazione.E credo abbiano i loro bei interessi,credo.
Per il discorso agonismo di nabumax è vero,basta ignorarlo e via.Però la massa continuerà a seguire quello.Se ci fosse un cavaliere vincente rappresentante la vera scuola,avrebbe sicuramente un certo effetto.E per effetto intendo quello di scuotere le coscienze,non di gareggiare "e basta".
Altrimenti,giustamente,come si fa a far presa sul pubblico o i principianti.Questo in tutte le dicipline,intendiamoci.
Lo so che non siamo redentori.Però a me fa una tristezza terribile stare a guardare e non poter far niente.Non so,non voglio credere che ormai sia andato tutto perso,non riesco a rassegnarmici,ecco.
Hilbert, intanto grazie pre il chiarimento. La mia risposta derivava dal fatto che in molte altre circostanze era stata avanzata la stessa lamentela per casi "nostrani" in cui cavalli davanti alla verticale erano stati penalizzati. Da qui la mia risposta. Va da sè che, se il concorrente avente un cavallo addirittura sopra la mano interpreta il proprio cavallo come semplicemente davanti alla verticale, non ci siamo più. Ma in assenza di un video evidentemente non si può dirimere la questione. Sul fatto però che noi vogliamo i cavalli piuttosto chiusi, direi che non è vero.
Per il resto delle tue considerazioni, sono condivisibili. Il fatto che non possiamo fare niente... beh, è vero solo in parte. Stiamo cercando di svuotare il mare col secchiello, questo è vero. Però stiamo seminando. e può anche darsi che da questa semina paziente, laboriosa, lunga, esca qualcosa di buono. Magari non ce ne accorgeremo, ma chissà... secondo me a noi tocca seminare, non raccogliere. Raccoglierà qualcun altro.
Per il discorso davanti la verticale è giustissimo...non è detto sia sinonimo di lavoro fatto bene.Però c'è una predilezione per movimenti spettacolari,posture rigide e assurde,cavalli che fanno cose troppo difficili troppo presto e con il fisico e la mente acerbi.E questo,ripeto,in tutte le attività.
E' vero anche che stiamo seminando,come dici tu.La mia paura è che siamo troppo pochi o troppo schiacciati.Come una specie in via di estinzione che ha,sì ancora qualche esemplare,ma troppo pochi per il prosieguo.Quindi comunque condannata.
Se invece ci fosse un "contraddittorio" forte,a licvello planetario(quindi,per forza di cose,agonistico),pernso che la partita si rimetterebbe un pò più in pari.Così come le possibilità di vincerla.
Ma siamo lì...i giudici fermerebbero un tale contraddittorio.O comunque non avrebbe la possibilità di sfondare.
Come non c'è l'ha chi aspetta i 4 anni del cavallo per mettere la sella,chi impiega tempo e tanto per un lavoro corretto.
Sono automaticamente tagliati fuori.Questo è l'aspetto inquietante.
Per il discorso agonismo di nabumax è vero,basta ignorarlo e via.Però la massa continuerà a seguire quello.Se ci fosse un cavaliere vincente rappresentante la vera scuola,avrebbe sicuramente un certo effetto.E per effetto intendo quello di scuotere le coscienze,non di gareggiare "e basta".
Altrimenti,giustamente,come si fa a far presa sul pubblico o i principianti.Questo in tutte le dicipline,intendiamoci.
Non è gareggiando che si cambieranno le cose, non va fatta nessuna presa sul pubblico, gli artisti del circo casomai devono fare presa sul pubblico, e non esiste nemmeno il concetto di principiante, vedete? siete voi stessi talmente invischiati nel meccanismo!
Cosa vi ha fatto cambiare idea a voi? Un eroe mascherato in rettangolo che montava "diversamente"? Ma certo che no, vi siete fatti una cultura, la cultura è la sola cosa che può cambiare la situazione
Se a me monta davanti un disgraziato mi vien da vomitare, perché? perché sono in grado di vedere oltre la materia che mi ballonzola davanti grazie alla cultura che mi sono fatto, vedo dunque anche cosa rappresenta quella materia che ballonzola
Vi immaginate se tutto il pubblico avesse davvero la cultura che serve ad apprezzare una ripresa di dressage? Il primo deficiente che entra col cavallo zompettante lo farebbero volare via a fischi senza aspettare i giudici, più o meno quello che succederebbe se io andassi a cantare in un'opera a teatro
Quindi non esistono i principianti, esistono solo persone che hanno nessuna o molta cultura, vista in questo modo, finalmente si riuscirebbero a mandare affanculo anche i veterani che è trent'anni che montano ma di cultura...... ci siam capiti
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