Inviato: Sab Apr 03, 2010 23:45 Oggetto: completo con sella italiano
Uona sera colonnello,
sono un ragazzo di 14 anni ed ho una cavalla che ne ha 12.
è un sella italiano ed in campo saltiamo 120 cm,
ora le volevo chiedere...
questa cavalla potrebbe essere adatta al completo??
Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino
Inviato: Dom Apr 04, 2010 17:28 Oggetto: Cavalla adatta al completo
Caro Lolletto96,
come faccio a darle una risposta? Dovrei vedere almeno una fotografia o, meglio, un film, anche breve, della cavalla, per giudicare non solo com'è fatta, ma come si muove, soprattutto al galoppo. Può inviarmi un film con youtube? Potrei darle indicazioni giuste. Attendo la sua risposta.
Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino
Inviato: Mar Apr 06, 2010 09:16 Oggetto: Completo
Da quanto posso giudicare osservando il film, mi pare che il cavallo possa fare un percorso in campagna (cross), che è la prova impegnativa del completo.
Data l'età , deve essere allenato molto bene, a lungo e con progressione (richiesta molto lenta e ben dosata dello sforzo che è l'elemento allenante).
E' necessaria, prima di iniziare l'allenamento, una visita veterinaria con prelievo ed esame del sangue che accerti il buon stato di salute del cavallo, interno (cuore, polmoni) e degli arti.
Deve prendere e annotare su un quadernetto, prima di iniziare l'allenamento, i valori di riferimento a riposo, battiti cardiaci e atti respiratori. Poi gli stessi valori dopo 10 minuti di trotto e dopo cinque minuti di galoppo lentissimo. Le serviranno per giudicare lo stato di allenamento man mano che avanzerà nel lavoro e per fare i dovuti aggiustamenti del lavoro.
Prima di sottoporlo a galoppi prolungati con salti, il cavallo deve aver raggiunto un buon stato di allenamento.
Dopo ogni lavoro è necessario un periodo di trotto lento o di passo medio defatigante, prima di riportare il cavallo in box.
E' necessario con il veterinario stabilire una corretta almentazione.
L'allenamento si inizia con galoppi lenti e prolungati. Si continua aumentando la durata e tenendo invariata la velocità . Poi, quando il cavallo sopporta bene la durata, si diminuisce la durata e si aumenta la velocità sino alla velocità che deve tenere come media nella prova aumentata di 50 m al minuto a motivo dei rallentamenti nella prova dovuti alle girate.
Questi sono principi di base generali validi per tutti i cavalli. Poi sono l'occhio e la sensibilità di chi allena che, in base alle prestazioni del cavallo, fanno gli opportuni adattanenti.
Se la mia risposta non fosse sufficiente o chiara, domandi.
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