Il Cavallo

dani · Inviato: Mar Feb 17, 2009 14:08 Oggetto: gli studi scientifici!!

COME RICONOSCERE UNO STUDIO SCIENTIFICO ATTENDIBILE

Cosâ€™Ã© uno studio scientifico?

Uno studio scientifico Ã© una ricerca svolta su un numero sufficiente di individui attraverso la quale si cerca di rispondere a una domanda (in gergo, ipotesi), come per esempio â€œil cavallo puÃ³ apprendere un nuovo esercizio solo osservando il comportamento di un suo simile, che lâ€™ha giÃ¡ appreso?â€ Per raggiungere questo scopo, si utilizzano dati basati su semplici osservazioni (osservo cosa fÃ¡ un gruppo di cavalli in una situazione â€œnaturaleâ€ e raccolgo dati sulla velocitÃ¡ di apprendimento dei singoli individui nel risolvere un problema â€“ es aprire una scatola per raggiungere una mela. Poi cerco di vedere se questa velocitÃ¡ di apprendimento individuale dipende o no dallâ€™aver precedentemente osservato un compagno svolgere lâ€™esercizio o no) oppure si disegnano esperimenti (insegno lâ€™esercizio a un cavallo, creo una situazione in cui 10 cavalli lo possono vedere e altri 10 no, e ripropongo lo stesso esercizio ai due gruppi di cavalli. DopodichÃ© ripeto lâ€™esperimento, con un esercizio diverso, scambiando i due gruppi da cavalli).

PerchÃ© uno studio sperimentale Ã© piÃº preciso di uno basato sulla semlice osservazione?

PerchÃ© i risultati di unâ€™osservazione possono essere influenzati da molte variabili che non sempre si riescono a controllare. Ad esempio: mettiamo che nel gruppo di cavalli dello studio precedente (studio osservativo), non troviamo una relazione tra la velocitÃ¡ di apprendimento e lâ€™aver osservato il primo individuo che ha scoperto il trucco. Mettiamo che un individuo dominante ostacoli i subordinati non permettendogli di avvicinarsi allâ€™apparato, e di osservare chi Ã© riuscito a risolvere il problema...e il ricercatore non ha individuato questo comportamento. Conclude quindi che non câ€™Ã© apprendimento sociale...

Eppure in una situazione controllata, in cui tutti i cavalli sperimentali hanno la stessa possibilitÃ¡ di osservare â€œlâ€™insegnanteâ€, puÃ³ emergere che costoro imparano piÃº in fretta di chi non ha avuto la possibilitÃ¡ di copiare il trucco da chi lâ€™ha risolto prima...questo perchÃ© molte variabili che creano confusione sono state controllate.

dani · Inviato: Mar Feb 17, 2009 14:09 Oggetto:

Quindi, gli studi basati sullâ€™osservazione sono poco attendibili?

Assolutamente no! Dipende da come sono stati condotti, dal numero di individui studiati (piÃº Ã© ampio e piÃº Ã© rappresentativo), dalla capacitÃ¡ del ricercatore di misurare tutte le possibili variabli che possono influenzare il dato che si sta studiando, e dai metodi statistici utilizzati per controllare lâ€™effetto di queste variabili! Al giorno dâ€™oggi abbiamo a disposizione strumenti statistici molto avanzati che permettono di controllare lâ€™effetto di molti fattori contemporaneamente (ad esempio: lâ€™effetto del sesso, dellâ€™etÃ¡, della condizione fisiologica, e della possibilitÃ¡ di copiare il comportamento di un â€œinsegnanteâ€ sulla velocitÃ¡ di apprendimento dellâ€™esercizio in questione). Molti studi possono solo essere basati su osservazioni perchÃ© una manipolazione sperimentale Ã© impossibile. I risultati di questi studi possono essere molto attendibili, a seconda di come lo studio Ã© stato condotto.

Dove e come vengono pubblicati gli studi scientifici?

Gli studi scientifici VERI vengono pubblicati su riviste scientifiche specializzate PEER-REVIEWED (non su siti o blog..o per lo meno non su siti o blog senza essere stati pubblicati prima sulla rivista specializzata). Cosa vuol dire peer-reviewed (revisione dei pari)? Vuol dire che lâ€™editore della rivista, prima di accettare lâ€™articolo per la pubblicazione, lo manda a due-quattro â€œreviewersâ€, specialisti del settore (che restano anomini) che faranno allâ€™articolo tutte le pulci possibili e immaginabili, manderanno i loro commenti allâ€™editore, il quale prenderÃ¡ una decisione in base a questi commenti. Da una parte, gli specialisti del settore sono ricercatori che si sono giÃ¡ guadagnati dei meriti (ossia hanno giÃ¡ pubblicato bene nella loro carriera) che lavorano nello stesso campo dellâ€™autore del nostro articolo. Quindi hanno esperienza con il sistema studiato, Ã© nel loro interesse trovare tutte le beghe possibili e immaginabili per rifiutare lâ€™articolo per via della competizione per pubblicare. Dâ€™altra parte, devono argomentare con logica ferrea i loro commenti perchÃ© lâ€™editor non Ã© uno sprovveduto e valuterÃ¡ personalmente le loro critiche. Lâ€™autore, dâ€™altra parte, ha la facoltÃ¡ di controbattere e di dimostrare (quando Ã© necessario) che i suoi giudici hanno sbagliato.

Che tipo di critiche possono muovere i referee? Innumerevoli!! Che il campione era troppo piccolo, che le predizioni dellâ€™autore erano basate su un ragionamento sbagliato, che i metodi statistici non erano appropriati, che lâ€™esperimento era disegnato male, che non sono state controllate variabili importanti, che i risultati in realtÃ¡ non dimostrano quello che lâ€™autore voleva dimostrare, etc etc etc. I loro commenti dovranno perÃ³ essere argomentati, se no lâ€™editore non ne terrÃ¡ conto e lâ€™autore potrÃ¡ smontarli.

Lâ€™editore, una volta presa la decisione, la comunicherÃ¡ allâ€™autore, insieme ai commenti dei referee che lâ€™autore potrÃ¡ utilizzare per migliorare lâ€™articolo e mandarlo a unâ€™altra rivista, nel caso in cui sia stato rifiutato. In molti casi lâ€™editore gli lascia la possibilitÃ¡ di correggere lâ€™articolo e di proporlo nuovamente.

Se un articolo Ã© pubblicato su una rivista non peer-reviewed, semplicemente non puÃ³ essere considerato attendibile.

dani · Inviato: Mar Feb 17, 2009 14:09 Oggetto:

Tutte le riviste scientifiche peer-reviewed sono dello stesso livello?

No. Alcune pubblicano risultati molto molto interessanti, che rappresentano una grande novitÃ¡, e interdisciplinari...insomma pubblicano studi di livello altissimo (come ad esempio le riviste Science e Nature, che pubblicano risultati di tutte le discipline scientifiche). Altre riviste piÃº specializzate pubblicano risultati di una sola disciplina (ad esempio, di comportamento animale). I risultati piÃº interessanti (piÃº innovativi), gli studi migliori, vengono pubblicati su determinate riviste, mentre risultati meno innovativi o semplicemente meno interessanti finiscono su riviste sempre piÃº specializzate e locali. Come possiamo giudicare se una rivista Ã© migliore di unâ€™altra? Dal suo â€œindice di impattoâ€ che Ã© un numero che ci dice che impatto hanno gli articoli pubblicati sul quella rivista nellâ€™insieme della ricerca scientifica...questo indice viene ricalcolato ogni due anni e indica in che misura gli articoli dei due anni precedenti sono stati citati nellâ€™insieme delle riviste peer-reviewed a livello globale. Le super-riviste (science e nature) hanno un indice di impatto intorno al 15. Nelle riviste specializzate, ci sono indici di impatto piÃº bassi (perchÃ© gli argomenti sono meno generali)...per dare unâ€™idea, una rivista di comportamento con impatto tra 2 e 3 Ã© unâ€™ottima rivista. Sotto lâ€™1...siamo â€œcosÃ cosÃâ€. Per capire se la rivista di un certo settore (ad esempio, fisiologia e veterinaria) Ã© buona, dobbiamo vedere che indice di impatto ha rispetto alla migliore del settore. Se ordiniamo tutte le riviste di quel settore per indice di impatto, quelle che rimangono nel primo terzo sono molto buone.

Dove posso trovare gli articoli scientifici delle riviste di impatto?

AHIMÃ‰ tasto dolente!!!! Non sono gratuiti!! Bisogna essere abbonati alla rivista o con un abbonamento personale o attraverso una istituzione (universitÃ¡). Su internet sono disponibili gratuitamente solo i riassunti. Ad esempio, su www. scholar.google.com si possono trovare gratuitamente i riassunti di articoli scientifici digitando parole chiave. Poi, si puÃ³ cercare in google lâ€™indice di impatto della rivista che ha pubblicato quello studio per capire di che livello Ã©.