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Saltare in discesa

 
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Autore Messaggio
lorella72
Cavallo


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MessaggioInviato: Dom Gen 18, 2009 01:12    Oggetto: Saltare in discesa Rispondi citando

Osservo e studio i video di cross (purtroppo pochi ) e mi chiedo se la posizione del cavaliere che indietreggia con il corpo quando il cavallo salta in dislivello non sia peggiore che finirgli sulle spalle.
Non capisco perchè allungano le redini e si siedono indietro nella paletta quando saltano un ostacolo in discesa.
Mi è capitato il talus in un percorso: sono stata su con le spalle, ho cercato di non appesantire la schiena del cavallo caricando però le spalle del cavallo nella ricezione. E' sbagliato?
Grazie al Colonnello se potrà rispondermi. Saluti
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Col. Paolo Angioni
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MessaggioInviato: Mar Gen 20, 2009 01:30    Oggetto: Saltare in discesa Rispondi citando

Cara Lorella,

le risponderò al più presto e cercherò di inviare anche una fotografia.
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lorella72
Cavallo


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MessaggioInviato: Dom Gen 25, 2009 21:39    Oggetto: salto in discesa Rispondi citando

Gentile Colonnello,
La saluto e attendo Suo intervento. Grazie
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Col. Paolo Angioni
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MessaggioInviato: Mar Gen 27, 2009 23:39    Oggetto: Salto in discesa Rispondi citando

Cara Lorella 72,

è una moda che è venuta dalla Gran Bretagna che, in fatto di completi, da tempo, anzi da sempre, da quando è nato il tipo di competizione, detta legge. Ha il numero più elevato di cavalieri e cavalli che si dedicano a questa specialità. Molti sono i cavalieri esteri che vanno a imparare e a preparare i loro cavalli in Gran Bretagna, compresi diversi Italiani, perché ogni fine settimana si svolgono in più luoghi concorsi completi di uno, due e tre giorni. Molti campioni si trasferiscono permanentemente in Gran Bretagna, un esempio per tutti, Mark Todd, gran cavaliere neozelandese. Morale: tutti o quasi montano così nei salti verso il basso. Ora anche gli Italiani. Siamo tornati indietro.

Dal punto di vista equilibrio cavallo-cavaliere un eccesso di avanzamento del busto del cavaliere durante il ritorno a terra dei piedi anteriori del cavallo, esattamente in quel momento, non può che essere un disturbo per il cavallo, perché il peso del cavaliere sopravanza la base di appoggio del cavallo. Ma questo avviene anche durante i salti su terreno piano (salto ostacoli).

Ha presente il grande steeple di Liverpool? I fantini rovesciano indietro il busto, perché, siccome partono 50 o 40 cavalli e ne arrivano talvolta una decina e anche meno (gli altri vanno per terra), è ritenuta la posizione più utile per evitare l'incidente dando per scontata la caduta del cavallo.

Nel 1940 un cavaliere tedesco, Gregor von Romaskan, ha pubblicato un libro a Zurigo intitolato Reiter und Pferd im Gleichgewicht, tradotto in francese con il titolo L’équilibre en équitation, pubblicato nel 1948 a Parigi. E’ il libro che analizza in modo più completo e approfondito, con un centinaio di disegni, i problemi della posizione in sella del cavaliere relativamente all’equilibrio del cavallo, studiato in relazione alla sua base di appoggio, per lo più i due piedi anteriori.

E’ evidente che nei salti in discesa il momento più critico è quando il cavallo prende nuovamente appoggio sul terreno, sempre, anche quando si riceve da un salto da piano a piano. Il principio razionale, facile a comprendersi, è che il cavaliere sia sempre sopra la base di appoggio della massa cavallo-cavaliere. Il momento diventa più critico se il cavaliere, invece di restare fermo, invece di fare corpo unico con il cavallo, compie un gesto deciso di avanzamento del busto, che è la parte più pesante del suo corpo. In tal modo porta buona parte del suo peso fuori, oltre la base di appoggio del cavallo, i due anteriori. Ma se, per evitare questo, porta indietro il busto, il peso, grava maggiormente, attraverso le natiche che scendono sulla sella, sul posteriore del cavallo, posteriore che sta scendendo e sta per prendere appoggio per spingere il corpo nel primo tempo di galoppo.

Conclusione non tecnica: sono cambiati i tempi. Se noi, prima dell’olimpiade di Tokyo, avessimo montato così, il nostro preparatore ci avrebbe mandati a casa.
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lorella72
Cavallo


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MessaggioInviato: Mer Gen 28, 2009 09:48    Oggetto: discesa Rispondi citando

Grazie Colonnello per la Sua riflessione.
Un bravo cavaliere che fa le cat 4 mi ha spiegato: in discesa stringi le natiche e non dar peso alla schiena del cavallo ma sostieniti con le gambe strette. Su le spalle e leggero contatto con la bocca senza tirare perchè è ridicolo pensare di sostenere il peso del cavallo con le mani, gli fai solo male in bocca.
Questo per il terreno in discesa senza salto.In effetti sento che i posteriori del cavallo "vengono sotto" e fermano il corpo che scende.
Alla prossima occasione gli chiederò meglio come fa lui nei salti in discesa poi riferirò fedelmente. Saluti Lorella
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lorella72
Cavallo


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MessaggioInviato: Mar Feb 10, 2009 11:03    Oggetto: cross Rispondi citando

E' possibile recuperare un video del percorso cross di un tempo?
Magari uno proprio del Colonnello oppure di Argenton. Sarebbe materiale prezioso per me. Saluti
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Col. Paolo Angioni
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MessaggioInviato: Mar Feb 10, 2009 11:34    Oggetto: Film Rispondi citando

L'unico che può recuperare qualche film è Socrate (Alessandro). Di miei non ce ne sono. Ho un unico spezzone, tre salti, verso la fine, nel cross di Tokyo (sono partito per primo, pioveva e i fotografi non se erano ancora sistemati). Il breve spezzone l'ha girato mio fratello con una cinepresa 8 mm, neppure super 8. Una cinepresa con la manovella per ricaricarla. Così era la condizione di tutti. Non so come sia possibile stampare la successione dei fotogrammi.

Se Socrate riuscisse a recuperare un film di Argenton e a farmi sapere come recuperare quei fotogrammi, sarebbe ancor più un benemerito del forum.
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