Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino
Inviato: Dom Set 16, 2007 21:19 Oggetto: Sella da completo
Oggi non saprei dirle qual è la moda. Tutti i miei allievi montano nel rettangolo, nella prova di fondo e in quella di salto con la stessa sella. Noi (i miei compagni e io) abbiamo fatto più olimpiadi e abbiamo montato sempre con la stessa sella. Sandro Argenton ha fatto 5 olimpiadi in concorso completo (1960-'64-'68-'72-'76) e ha montato sempre con la stessa sella nelle tre prove.
Fossi lei comprerei una bella sella com i quartieri piuttosto profondi, quartieri lisci tutti di un pezzo, senza la parte anteriore in pelle scamosciata, leggera, che le consenta di allungare di tre quattro buchi la lunghezza degli staffili che usa per il salto per montare nel rettangolo senza che i ginocchi escano dai quartieri.
Gentile Colonnello Angioni, La ringrazio per la risposta; non è potrebbe, magari via mp per evitare di fare pubblicità , indicarmi una sella che possa rispondere alle caratteristiche che ha elencato? io sono andata sui siti di varie case produttrici, ma, probabilmente a causa del mio occhio poco attento, non ho trovato nulla...
Registrato: 18/05/07 08:50 Messaggi: 926 Località: Milano
Inviato: Mar Set 18, 2007 06:49 Oggetto:
Scusate se mi permetto, ma un'altra soluzione per Julia, oltre alle doverose ricerche via web, potrebbe essere l'andare da un artigiano, specificare tutti i suoi bisogni e far fare una sella su misura per le sue esigenze.
Personalmente ho fatto così e ancora oggi sono contentissima del risultato e soddisfatta della scelta.
Inoltre il tutto mi è costato meno di una sella di gran marca e mi consente di avere uno strumento personalizzato, estremamente comodo, funzionale e per me indispensabile.
spero che il Colonnello Angioni risponda alla mia richiesta, visto che sicuramente lui saprà indicarmi una buona sella.
Fra, se ti viene in mente qualcosa, o se conosci un artigiano bravo a cui mi posso rivolgere, dimmi pure. non escludo questa ipotesi... magari vedo come mi posso organizzare.
Registrato: 18/05/07 08:50 Messaggi: 926 Località: Milano
Inviato: Mer Set 19, 2007 07:21 Oggetto:
io ho fatto fare la mia sella da un sellaio che sta ad un'ora da Milano, in MP ti dirò chi è e dove è.
Nei prossimi giorni conto di andare da lui e posso informarmi e farti sapere se ha modo di spedirti via corriere la sella, e come è possibile mettersi in contatto con lui per eventuali "ordini da lontano".
salve è tanto che non scrivo ma visto che mi sto interessando al completo anche perchè lavoro in una scuderia in inghilterra di una completista vorrei da un mio piccolo contributo.
Non c'è una regola.. tutto dipende dalle disponibilità economiche.
Se uno pul permettersi di avere due selle o tre per ogni cavallo.. che si adattino bene alla schiena del cavallo senza causare danni, perchè no.. io personalmente mi accontenterei di una GP(general purpose) che io trovo molto comode perchè hanno i quartieri più lunghi di quelle da salto ma ti danno la possibilità di accorciare le staffe e saltare in comodità così come di allungarle e poter mantenere un buon assetto con le gambe nella giusta posizione.. che sia comoda al mio cavallo e piaccia a me.. e magari con il tempo se proprio uno vuole togliersi lo sfizio.. una bella sella da dressage non fa mai male
Scusate se mi intrometto...
Questa è la mia sella.
Molti si trovano scomodi con questi appoggi molto pronunciati, ma per stare sull'inforcatura è il massimo.
Io mi trovo veramente bene.
Vorrei sapere cosa ne pensa il Colonnello.........
Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino
Inviato: Dom Gen 17, 2010 11:38 Oggetto: Sella da completo
Cara Julia,
non ho mai montato quel tipo di sella e quindi non posso dare un giudizio.
Ho, abbiamo, i miei compagni e io della squadra di concorso completo che ha fatto le olimpiadi, sempre montato, tutti, selle Pariani, con i quartieri lisci, senza appoggi e mi sono trovato sempre bene. Tra l'altro, montavamo con la stessa sella nel rettangolo, nella prova di fondo e nel salto. Bastava allungare e accorciare gli staffili. Ho montato nel salto ostacoli con la stessa sella. Nella prova di fondo e nel salto aggiungevamo una sassinga. Staffe pesanti di metallo. Quelle di plastica mi fanno paura.
Quando sono stato a Saumur ho provato la sella Danloux, l'originale, con i quartieri profondi e lisci e due appoggi , sotto i quartieri, dietro la parte alta del polpaccio e davanti alle cosce. Ha il pregio di mantenere al loro posto le gambe e di far avanzare il bacino (le natiche) e di posizionarlo al posto giusto, nella parte fonda del seggio. L'ho trovata eccellente, sia per montare in piano sia sugli ostacoli. Non è facile trovare il modello uguale all'originale. I sellai (o i cavalieri?) vogliono sempre innovare e aggiungere, modificando quello che andava benissimo.
Le selle Pariani, quelle che usavamo noi, avevano il vantaggio di essere leggere e di mettere il cavaliere molto vicino al cavallo. Il seggio era vicino al rachide, il canale dell'imbottitura era profondo, la sella scendeva bene, rispettando garrese e rachide, il che è un bene per l'equilibrio del cavaliere e di conseguenza per quello del cavallo. Anche i quartieri e i falsi quartieri erano abbastanza sottili e tenevano vicine le gambe del cavaliere ai costati del cavallo.
Se la richiede, Pariani (dopo aver fatto qualche difficoltà e consigliato quello che ha in laboratorio) fa ancora le selle del tipo descritto, con i quartieri lisci che sono un pezzo unico. Purtroppo non si trova più il cuoio inglese, quello di color naturale, ma soltanto il cuoio nero, conciato - mi han detto - in Cina. Economico, ma scadente e anche brutto da vedere. La qualità del cuoio inglese, a parte le bellezza del colore che diventava sempre più bello con l'uso e con la pulizia con il sapone inglese, era la morbidezza, la flessibilità . Gli staffili erano un pezzo unico, non cuciti. Scorrevano con la massima facilità e, stando in sella, senza guardare, scostando appena il ginocchio, era facilissimo allungare o accorciare. Adesso, con quelli cuciti e quelli neri, allungare o accorciare, è diventata un'impresa.
Io, nel mio piccolo, anzi, piccolissimo......ho risolto il problema con una ''all purpose'' Wintec 2000, ottimo rapporto qualita' prezzo!
Gli appoggi li tolgo e li metto in base a quello che voglio fare, se dovo solamente lavorare in piano o uscire in passeggiata, li monto ed allungo la staffatura, se devo galoppare e saltare tolgo gli appoggi ed accorcio gli staffili di tre buchi.
Certo, non sara' una ''Del Grange''...ma per quello che serve il suo lavoro lo fa bene!
(poi ognuno guardi dentro il proprio portafoglio)
Registrato: 18/05/07 08:50 Messaggi: 926 Località: Milano
Inviato: Gio Set 09, 2010 15:38 Oggetto:
Volendo puoi arrivare fino alle olimpiadi.
Nel regolamento della disciplina del dressage o del completo non vi è alcun obbligo di presentarsi in rettangolo con una sella specifica.
Registrato: 06/11/09 16:28 Messaggi: 1520 Località: Firenze
Inviato: Mer Ott 13, 2010 16:40 Oggetto:
Citazione:
Se la richiede, Pariani (dopo aver fatto qualche difficoltà e consigliato quello che ha in laboratorio) fa ancora le selle del tipo descritto, con i quartieri lisci che sono un pezzo unico. Purtroppo non si trova più il cuoio inglese, quello di color naturale, ma soltanto il cuoio nero, conciato - mi han detto - in Cina. Economico, ma scadente e anche brutto da vedere. La qualità del cuoio inglese, a parte le bellezza del colore che diventava sempre più bello con l'uso e con la pulizia con il sapone inglese, era la morbidezza, la flessibilità . Gli staffili erano un pezzo unico, non cuciti. Scorrevano con la massima facilità e, stando in sella, senza guardare, scostando appena il ginocchio, era facilissimo allungare o accorciare
Caro Colonnello, pensi che nel 1996 ne ho trovata una usata, malconcia, del tipo che dice. Credo si chiami "Olimpica". L'ho pagata due lire, sistemata e ce l'ho ancora. Per sistemarla ho dovuto trovare un sellaio artigiano che usasse il cuoio "vero".
Adesso uso un'altra sella, causa conformazione del cavallo, ("lei" è ingrassata in garage), ma ho preso gli staffili, proprio per la ragione che dice Lei......
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Ogni problema di rallentamento dovrebbe essere ora definitivamente risolto.
ci sia un artigiano che possa farmi una sella decente. e neanche indecente. certo, sarebbe la soluzione ideale perché mi permetterebbe di costruire una sella su misura del mio cavallo, il che è importantissimo.
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