Il Cavallo

Ipse · Cavallo Registrato: 07/07/07 19:34 Messaggi: 32

Gentile Col. Angioni,

per semplice cultura ed "amore del sapere" ho letto alcuni articoli sui movimenti di Alta Scuola. Divisi in arie basse (piaffet, passage, piroetta), arie medie (pesade, levade, croupade) e arie alte (ballotade, courbette, capriole).
Quelle che mi Ã¨ poco chiaro Ã¨ la differenza tra una levade e una pesade.
Poi non sono riuscito a trovare una distinzione univoca (ognuno ha un'opinione..) sulla differenza tra ballotade, courbette e capriole.
Ultima domanda: "Il passo spagnolo Ã¨ un movimento di Alta scuola? Se sÃ¬ Ã¨ classificabile nelle arie basse?
La ringrazio della Sua attenzione, cordiali saluti.

Col. Paolo Angioni · Moderatore Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino

Caro Ipse,

le arie sono diverse se eseguite a Vienna o a Saumur. A Vienna sono quelle classiche definite da La GuÃ©riniÃ¨re nella sua opera Ecole de cavalerie. Per completezza: a Vienna applicano La GuÃ©riniÃ¨re alla lettera e l'Ecole de Cavalerie Ã¨ considerata la loro Bibbia equestre.

Le arie basse o vicino a terra sono (uso la terminologia italiana che, dopo il Rinascimento, Ã¨ stata tradotta in francese, in tedesco e in inglese):

il passeggio, il piaffo, il galoppo di maneggio, il cambiamento di piede al galoppo, i movimenti laterali o su due piste, la piroetta, il terra a terra (galoppo a due tempi, anteriori uniti e posteriori uniti).

Le arie alte sono quelle in cui il cavallosi stacca da terra.

La pesata. Scrive Claudio Corte ne Il Cavallarizzo, 1562: Â«Pesate dal pesarsi, che fa il cavallo in quello alzarsi dinanzi. E puÃ² venire questo nome di pesata dal verbo peso. PerchÃ© quella cosa che noi pesiamo, per conoscere di che valore sia, si puÃ² addimandare cosa pesata. CosÃ¬ anco per metafora e somiglianza si puÃ² dire che quel cosÃ¬ giustamente levarsi di terra con li bracci piegati, come si conviene, e non molt'alto che fa il cavallo si addimandi pesarsi e da qui poi la cosa in sÃ© chiamarsi pesataÂ». Aggiunge che si puÃ² dire anche posata e che una volta si chiamava orsata.

Il mezz'aria, la corvetta (il salterello che fa il corvo per avanzare quando Ã¨ a terra. Scrive ancora Corte: Â«corvetta si dice dal corvo, quando egli Ã¨ in terra, e va cosÃ¬ a saltetti innanziÂ»), la sgroppata (il cavallo tiene gli arti ripiegati sotto il ventre), la ballottata (il cavallo anzichÃ© ripiegare gli arti sotto di sÃ© slancia indietro i posteriori), la capriola (il salto del capriolo).

Alcuni autori moderni, per esempio Michel Henriquet e Alain Prevost, non fanno differenza tra pesata (pesade) e levata (levade). Il cavallo si alza sui posteriori, che restano fermi a terra sul posto, gli anteriori ripiegati.

Una volta i salti erano usati nei combattimenti corpo a corpo. Ma giÃ nel Cinquecento Corte, per esempio, mette in risalto non solo l'inutilitÃ delle arie alte (non di quelle basse), ma anche il danno che arrecano Â«nelle guerre, negli steccati, ne' torneamenti, e anco ne' giuochi di canne e caroselliÂ» perchÃ© fanno perder Â«un mondo di tempoÂ».

Ho aumentato la sua confusione?

Ho voluto far notare che arriva tutto dall'Italia ed Ã¨ un peccato, anzi un delitto che il nostro bel vocabolario sia stato sostituito, in Italia!, da quello francese o tedesco (piaf, che tra l'altro Ã¨ un errore, perchÃ© in tedesco si scrive piaffe).

Se avesse bisogno di ulteriori chiarimenti domandi.

Elisa · Cavallo Registrato: 20/04/06 13:15 Messaggi: 510 Località: Brescia

Mi scuso per l'intervento, spero possa essere utile all' "amore del sapere".
A questo link Ã¨ possibile consultare online l'EncyclpÃ©die - Diderot et D'Alembert e visionare le stampe (che raffigurano anche arie alte e arie basse)
http://portail.atilf.fr/cgi-bin/getobject_?a.142:11./var/artfla/encyclopedie/textdata/IMAGE//

Ipse · Cavallo Registrato: 07/07/07 19:34 Messaggi: 32

Gent.mo Col. Angioni,

la ringrazio per la sua esauriente risposta, perÃ² ho solo un altro piccolo dubbio:
- la sgroppata o grupade non Ã¨ quindi paragonabile ad una comune sgroppata del cavallo a comando? o Ã¨ un movimento diverso?
- il passo spagnolo rientra nell'Alta Scuola? se sÃ¬ Ã¨ un'aria bassa?

La ringrazio per la sua pazienza.
Cordiali saluti.

Col. Paolo Angioni · Moderatore Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino

La croupade Ã¨ una scalciata con i piedi anteriori fermi sul posto, con la groppa che si alza fino a formare (il dorso del cavallo) un angolo di quasi 45Â° (e talvolta oltre, dipende dal cavallo) con il terreno, con gli arti posteriori che si distendono completamente, simmetrici, ben tesi.

Il passo spagnolo Ã¨ un'Â«aria di fantasiaÂ» che non fa parte dell'equitazione accademica. Â«L'equitazione accademica respinge le arie "spagnoleggianti" che classifica nell'equitazione artificiale sotto il nome di andature di fantasiaÂ» (Gen. Decarpentry, Equitation acadÃ©mique, ed.1964, pag. 159, nota 1).

ntode · Cavallo Registrato: 28/06/10 22:38 Messaggi: 15

Gentilissimo Colonnello
a chi ci si puÃ² rivolgere, in Veneto, per l'Alta Scuola?
Perdoni se sono "fuori tema" e gradisca i miei saluti e complimenti per le Sue cortesi risposte.
Nicola Todeschini

Col. Paolo Angioni · Inviato: Ven Nov 05, 2010 12:39 Oggetto: Alta scuola

Caro Nicola,

per alta scuola si intende il cavallo che esegue andature che prendono Â«la forma rilevata del passo, del trotto e del galoppo detti "di scuola"Â» (Gen. Decarpentry, Equitation acadÃ©mique, 2^ ed., 1964, pag. 20). E comprende inoltre Â«tutte le arie dette "rilevate", che "stilizzano" i salti naturali del cavallo, o le sue attitudini preparatorie alla loro esecuzioneÂ» (idem, pag. 21).

Non mi risulta che nel Veneto o in tutta l'Italia ci sia un maestro al quale sia possibile affidarsi per imparare e per insegnare al cavallo, nel modo giusto, classico, la particolare materia.

ntode · Cavallo Registrato: 28/06/10 22:38 Messaggi: 15

Caro Col. Angioni
La ringrazio per la risposta tempestiva, al solito puntuale e cortese.
Un caro saluto
N.T.

Bismar · Cavallo Registrato: 05/08/09 09:52 Messaggi: 62 Località: ForlÃ¬

Che tristezza se uno poi legge e scopre che tutto Ã¨ nato in Italia con i vari Pignatelli Grisone Fiaschi e altri c'Ã¨ da piangere ad ascoltare e vedere tutti i grandi maestri che si aggirano e lavorano nei vari circoli o nelle varie fiere...Ha ragione Lei colonnello l'Italia Ã¨ diventata il paese dei cauboi....E pensare che le hanno anche prese dai butteri di Cisterna di Latina.

gianni2 · Cavallo Registrato: 23/01/10 21:50 Messaggi: 61

Sig. Colonnello mio malgrado devo contraddirla.
Nella zona del modenese, precisamente a Sassuolo c'e' un "maestro" di classica. Wainer Muzzarini, ho avuto modo di conoscerlo e devo dire che lo si puo definire un vero maestro di equitazione classica. Silenzioso, ma un vero maestro.
Se avete modo passateci, ha un bel maneggio ed e' molto gentile e cortese.

Col. Paolo Angioni · Moderatore Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino

Caro Gianni,

grazie per l'informazione. AndrÃ² certamente a trovarlo.

gianni2 · Cavallo Registrato: 23/01/10 21:50 Messaggi: 61

Grazie sig. Colonnello.
Mi farebbe molto piacere che lei lo veda.