se non hai troppe pretese gli avelignesi sono ottimi per il trekking, specialmente in montagna. se vuoi invece un cavallo con un po' più di motore prova a vedere degli argentini, sono instancabili e il più delle volte hanno una buona doma. l'unico neo è che i più sono un po' diffidenti nell'uomo quindi richiedono tanta pazienza, ma una volta conquistata la loro fiducia sono compagni per la vita. buona ricerca!!!
Registrato: 13/07/09 19:01 Messaggi: 259 Localit: Villa Verucchio
Inviato: Mar Nov 23, 2010 09:14 Oggetto:
Secondo me ogni cavallo può essere adatto....io faccio trekking con una Purosangue Inglese e tutti mi avevano detto che sarebbe stato impossibile perchè i PSI sono buoni solo a correre....beh...lei è un ex cavallo da corsa ma con un pò di pazienz si è rivelata una cavalla buonissima e che nin si spaventa di niente ed è disposta ad andare dapperttutto...
Ho letto su alcune riviste che argentini, arabi, quarter sono ottimi da passeggiata: Nel mio maneggio ogni ragazza ha un cavallo diverso, sella francese, trotter ungherese gigantesco, andaluso, arabo, argentino, psi, appaloosa, avelignese.
Sono cavalli che escono spesso in passeggiata e quindi si equivalgono un po' tutti, niente fobie, paure strane, attraversano strade moooolto impegnative senza problemi e tengono andature regolari e contenute, tutto questo dettato dalla costanza e dall'insegnamento anche in maneggio.
Io ho un arabo e va ovunque, su qualsiasi terreno, è attento e guarda ogni cosa, non si impanica, lo trovo vantaggioso rispetto ai cavalli molto alti e imponenti quando ci infiliamo nella pineta e in passaggi stretti e se fa qualche sgroppettino d'euforia per le dimensioni che ha è gestibilissimo e torna subito in riga.
Ma uscire, uscire e uscire in passeggiata è il modo migliore per stabilire feeling e superare le paure, a volte farsi spaventare dalle prime reazioni che può avere un cavallo in passeggiata è infondato, spesso bastano poche uscite e anche lui capisce che è tutto lì quello che gli si chiede.
Nel nostro maneggio c'è Argento, cavallo argentino con passato nel circo, non vi dico in passeggiata!! Dietro-front ogni volta e degli scartoni che a volte ti spariva il cavallo da sotto le ch***pe.
Adesso è IL CAVALLO DELLE PASSEGGIATE, un gioiello!
Se cerchi un cavallo da trekking, non importa la razza, deve avere una giusta proporzione con la tua altezza e corporatura
(ricordo che un cavallo dovrebbe portare al max 1/3 del suo peso) arti forti e ben piazzati.
Sono daccordo...anche se 1/3? cioè vuoi dire che un cavallino di 500 kg può portare al massino un uomo di 160 kg! poverino....
Da noi sono passati 3 merens (2 ci sono ancora, uno è morto alla veneranda età di 35 anni, fino all'ultimo ha lavorato con coraggio e vigore) e io li stra-consiglio! A prescindere che ognuno ha la sua testa, sono cavalli compatti, dal sange freddo ma piuttosto svegli, resistenti e piuttosto agili, zoccolo ben piantato e robusti, regalano volentieri galoppate piacevoli e andature comode!
Poi vabbè, la cavalla che monto io è un bestione di 700 kg, vissuta e cresciuta in natura, con lei vai dove vuoi, su molti tipi di terreni, non posso sbilanciarmi perchè io vivo tra le colline...e solo quelle ho fatto con lei e fin'ora (faccio due cornini) tutti i tipi di terreno sono ok! L'unica pecca è che non è veloce, e un po' scomodina quando rompe il galoppo per passare al trotto...
e cmq non li sconsiglio i "bestioni".
1/3 del peso è il limite massimo o forse meglio dire estremo. Come da manuale dei cavalieri di montagna, più si sta leggeri, meglio è.
Ci sono anche le eccezioni, questo e' uno stralcio della descrizione dell'arabo presa dal sito dell'ANICA:
“È nota inoltre la sua capacità di portare grossi carichi, fuori dai consueti rapporti peso trasportato/peso del cavallo, validi per tutte le altre razze....”
...anche se 1/3? cioè vuoi dire che un cavallino di 500 kg può portare al massino un uomo di 160 kg! poverino....
Poverino?? Dipende...se prendo un PSI di 500 Kg. e ci carico un basto da 60 chili ed un obice da 100 kg lo distruggo....ma se prendo un cavallo dello stesso peso,ma alto 140cm,piccolo e trugno (come tutti i cavalli di montagna"vecchio stampo") stai tranquilla che non nascono problemi(come non ne nascevano ai tempi di guerra con i muli).
Poi è ovvio che parliamo di pesi "limite"o "estremi"come giustamente dice Thomas,pesi che in un contesto odierno non ha più senso raggiungere.
Citazione:
Ci sono anche le eccezioni, questo e' uno stralcio della descrizione dell'arabo presa dal sito dell'ANICA:
“È nota inoltre la sua capacità di portare grossi carichi, fuori dai consueti rapporti peso trasportato/peso del cavallo, validi per tutte le altre razze....”
Ci saranno anche le eccezzioni (da valutare caso per caso),ma penso che hai proprio preso l'esempio sbagliato....
Se mi dici che l'arabo è resistente sulle distanze sono con te...
Ma se penso di caricare 150 kg su un cavallo di 400 non mi viene proprio in mente lui.
Per farlo,ed evitare di spezzargli la schiena,devo prendere cavalli con il tronco cortissimo,dalle zampe robuste e cortogiuntate,dal passo sicuro e abituati nel DNA ad essere "imbastiti"
Registrato: 03/09/08 18:58 Messaggi: 11914 Localit: la bassa modenese ma sono toscana
Inviato: Ven Dic 03, 2010 21:30 Oggetto:
Cavalli che sono stati selezionati per il lavoro alle nostre latitudini e terreni come quelli per la transumenza, maremmani tolfetani eccc. Zoccolo duro, piede sicuro instancabili piuttosto comodi e briosi alloccorrenza che fanno manovre in un fazzoletto di terra...girare spesso in posti angusti capita e se il cavallo si impanica o il suo fisico è impacciato...e molti altri similari....
sulla robustezza del maremmano nulla da dire...ma lo vedo già troppo alto...ne ho avuto uno(e non era dei più alti,155 cm al garrese....finche sei in pianura o aperta campagna ok...in alta montagna ogni ramo era il mio....oltre all'agilità laterale pensiamo anche all'altezza...
Io non guardo mai l'estetica o la proporzione visiva....se la mia testa è a 2 metri e 20 passerò dove passa un motocarro od un trattore...se la stessa testa è a 3 metri troverò tutti i rami grossi 10 cm che non si spezzeranno ne difficilmente si sposteranno ed inizierà la battaglia
Certo,con cavalli da montagna non si può pretendere il brio di un quarter o il galoppo di un PSI...ma difficilmente percorro zone in cui sarebbe facile o sensato galoppare.
Quindi,e qui concludo,per individuare il cavallo ideale per i trekking,secondo me bisogna capire la zona prevalente in cui questi si svolgono...
Se passo le mie giornate sulla riva del mare posso anche prendermi un arabo,un maremmano,un sella italiano...o quello che volete...ma se i miei trekking sono principalmente su mulattiere,pietraie,boschi impervi,carrareccie,ferrate militari...allora la scelta,per essere sensata, deve ricadere su razze che la storia ha reso celebri per essere state selezionate in quei posti......oppure sui muli (tanto so già che prima o poi ne prenderò uno )
tutti i cavalli se ben addestrati e con una buona sintonia col proprio cavaliere possono fare trekking io che sono un appassionato di trekking a cavallo preferisco cavalli non molto alti ma robusti sia di gambe che di tronco ottimo il criollo che non ha paura di niente perfetto il quarab e mi ha impressionato per forza resistenza e maneggevolezza incrocio haflinger-arabo
Registrato: 03/09/08 18:58 Messaggi: 11914 Localit: la bassa modenese ma sono toscana
Inviato: Lun Dic 06, 2010 10:32 Oggetto:
Bhe che dire io ho un saggio maremmano di circa 160 o poco piu al garrese...ci ho fatto tecking in faggete scoscese abetaie boscaglia..piede ultra sicuro studio delle direzuioni praticamente automatico...Piu che l'amtezza che non deve essere certo molta come si diceva per tanti motivi in campagna/montagna sono piu comodi i cavallini tscabili, direi che conta molto anche il senso del terreno e l'attitudine...Spiego meglio se il cavallo è già "rustico" per razza è piu portato a evitarti spiacevoli incovenieti...éPersonalemnte in mnmtagna ho montato il mio MM ed un bardigiano che faceva solo quello tutta la stagione...e mi sbatta sui rami il simpèaticone...dopo poco ci siamo intesi ma ho rischiato pui col bardigiano che col mio piu altro maremmane piu "addestrato e gentile" che evita si spicccarmi sugli alberi...
Elisa vedi che più o meno tutti i consigli sono buoni. Risulta facile di capire che per i trekking i cavalli più basi risultano molto più pratici (io preferisco il criollo su tutti) ma se tu cerchi un pochino di più in altezza per la tua stessa altezza va bene quasi razza, alla fine risulta fondamentale l'addestramento oppure ti metti tè a uscire e provare tutte le condizioni possibili (dai teli di plastica alle luci artificiale, dalle trombe delle macchine alle biciclette e altri mille ecc)
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Ogni problema di rallentamento dovrebbe essere ora definitivamente risolto.
poverino....
e fin'ora (faccio due cornini) tutti i tipi di terreno sono ok! L'unica pecca è che non è veloce, e un po' scomodina quando rompe il galoppo per passare al trotto...
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