Ciao,
io ti consiglio di procurarti delle scarpette PRIMA di sferrarlo, in modo da garantirgli un certo grado di protezione e comfort. Così facendo eviti che l'esperieza sia troppo traumatica, lo stimoli a muoversi di più e hai qualche possibilità in più che si muova correttamente. Se il cavallo per il dolore al retro del piede appoggia di punta (cosa che suppongo stia facendo anche ora che è ferrato), sferrarlo non lo aiuterebbe per niente.
E' fondamentale, per avere dei migliorameti, che si ripristini un movimento vagamente civile (in questo caso atterraggio almeno di piatto, meglio se di talloni).
Se poi vedessi che non ne ha bisogno fai sempre in tempo a non usarle, ma se ti servono e non le hai è una rogna..
Come la gestisco la scarpetta in mezzo ad un paddok fangoso?
Premesso che non capisco quasi nulla di piedi, mi hanno sempre detto che la particolarietà del passo del mio cavallo è che appoggia molto di tallone, quindi potrebbe essere un vantaggio in questo caso?
Alla fine dei conti però non ho capito se conviene sferrarlo oppure no.....
Magari ci vediamo nel fine settimana insieme alla Simo così ne parliamo con calma. Se poi aveste voglia di fare un'allegra gita fuori porta nell'imolese.....
Registrato: 07/11/10 12:35 Messaggi: 5 Località: Marano sul Panaro (Mo)
Inviato: Gio Nov 11, 2010 14:36 Oggetto:
Ciao..mi intrometto x un informazione...
La Dott.ssa Lidestri e' Siciliana e viene giu' ogni tanto anche se adesso sta' facendo un progetto di ricerca in Francia..la conosco personalmente e' x questo che posso dirti con certezza
Cmq c'e' un'altra pareggiatrice(Fabrizia)siciliana anche lei e laureanda in Veterinaria che solitamente pareggia alla Happy Stable ogni 3 mesi circa..potresti provare a contattarla..trovi i suoi recapiti al sito www.sabioni.it nella sezione "pareggiatori".
Spero di esser stata utile...un saluto e in bocca al lupo!!
Ciao..mi intrometto x un informazione...
La Dott.ssa Lidestri e' Siciliana e viene giu' ogni tanto anche se adesso sta' facendo un progetto di ricerca in Francia..la conosco personalmente e' x questo che posso dirti con certezza
Cmq c'e' un'altra pareggiatrice(Fabrizia)siciliana anche lei e laureanda in Veterinaria che solitamente pareggia alla Happy Stable ogni 3 mesi circa..potresti provare a contattarla..trovi i suoi recapiti al sito www.sabioni.it nella sezione "pareggiatori".
Spero di esser stata utile...un saluto e in bocca al lupo!!
Adesso controllo subito, ma allora perchè quel pareggiatore mi ha detto di essere l'unico in Sicilia? Poi mi ha parlato della dottoressa Lidestri e basta..se questa ragazza che dici tu pareggia alla Happy Stable perchè non me lo ha detto? uff
Comunque sto controllando e si chiama Dora Li Destri..oltre che cieca sono pure sorda
Come la gestisco la scarpetta in mezzo ad un paddok fangoso?
Premesso che non capisco quasi nulla di piedi, mi hanno sempre detto che la particolarietà del passo del mio cavallo è che appoggia molto di tallone, quindi potrebbe essere un vantaggio in questo caso?
Alla fine dei conti però non ho capito se conviene sferrarlo oppure no.....
Magari ci vediamo nel fine settimana insieme alla Simo così ne parliamo con calma. Se poi aveste voglia di fare un'allegra gita fuori porta nell'imolese.....
Anche per questo la primavera secondo me è più indicata, per intraprendere una transizione, soprattutto se si prospetta difficile: ci sono meno problemi logistici..
Se il cavallo è realmente navicolitico è molto strano che appoggi di talloni, visto che uno dei sintomi di questa patologia è un forte dolore alla regione caudale dello zoccolo.
La diagnosi come è stata fatta? Che tipo di zoppie mostrava?
Sicuramente se il cavallo è in grado di appoggiare di talloni sarebbe un'ottima cosa (se ci vediamo nel finesettimana ti spiego in dettaglio perchè), ma sinceramente ho forti dubbi che sia così, e ancor di più dubito che ne sarà in grado appena sferrato.
Come la gestisco la scarpetta in mezzo ad un paddok fangoso?
Premesso che non capisco quasi nulla di piedi, mi hanno sempre detto che la particolarietà del passo del mio cavallo è che appoggia molto di tallone, quindi potrebbe essere un vantaggio in questo caso?
Alla fine dei conti però non ho capito se conviene sferrarlo oppure no.....
Magari ci vediamo nel fine settimana insieme alla Simo così ne parliamo con calma. Se poi aveste voglia di fare un'allegra gita fuori porta nell'imolese.....
Anche per questo la primavera secondo me è più indicata, per intraprendere una transizione, soprattutto se si prospetta difficile: ci sono meno problemi logistici..
Se il cavallo è realmente navicolitico è molto strano che appoggi di talloni, visto che uno dei sintomi di questa patologia è un forte dolore alla regione caudale dello zoccolo.
La diagnosi come è stata fatta? Che tipo di zoppie mostrava?
Sicuramente se il cavallo è in grado di appoggiare di talloni sarebbe un'ottima cosa (se ci vediamo nel finesettimana ti spiego in dettaglio perchè), ma sinceramente ho forti dubbi che sia così, e ancor di più dubito che ne sarà in grado appena sferrato.
Non so cosa dirti Ipparco, la diagnosi è stata fatta da una veterinaria dopo visione lastre, poi io riporto quanto mi dicono.
Se ci vediamo ti porto le lastre? Ti dovrei ortare il cavallo!!
Comunque se mai avrai modo di vederlo dal vivo, constaterai tu stesso che ha un modo tutto suo di camminare e in effetti appoggia molto il tallone.
Le lastre le vedrei volentieri, giusto per farmi un'idea della situazione.
Comunque, se la diagnosi è stata fatta sulla base delle lastre, qualche problema al navicolare ci sarà sicuramente.
La domanda nasceva dal fatto che spesso vengono diagnosticati come navicolite anche problemi che nulla hanno a che fare col navicolare (dolore ai talloni, micosi del fettone ecc)
Probabilmente siete riusciti a contenere il danno entro limiti accettabili..
Nella zona di Imola ci capiterò ogni tanto, nei prossimi mesi, verrei volentieri a vedere anche il cavallo, per capire come sono messi i piedi, com'è ferrato e come cammina.
Sugli anteriori è molto contratto, con talloni alti? Che ferratura gli fai fare? Usi dei riempitivi siliconici sotto al fettone? Ferri a cuore?
Non hai qualche foto dei piedi sottomano?
Le lastre le vedrei volentieri, giusto per farmi un'idea della situazione.
Comunque, se la diagnosi è stata fatta sulla base delle lastre, qualche problema al navicolare ci sarà sicuramente.
La domanda nasceva dal fatto che spesso vengono diagnosticati come navicolite anche problemi che nulla hanno a che fare col navicolare (dolore ai talloni, micosi del fettone ecc)
Probabilmente siete riusciti a contenere il danno entro limiti accettabili..
Nella zona di Imola ci capiterò ogni tanto, nei prossimi mesi, verrei volentieri a vedere anche il cavallo, per capire come sono messi i piedi, com'è ferrato e come cammina.
Sugli anteriori è molto contratto, con talloni alti? Che ferratura gli fai fare? Usi dei riempitivi siliconici sotto al fettone? Ferri a cuore?
Non hai qualche foto dei piedi sottomano?
Ho spulciato tra le foto ma non ne ho dei piedi. E' stato ferrato per molto tempo in alluminio con ferri chiusi (credo siano quelli che dici tu, a cuore) senza nessun tipo di riempitivo/copertura per il fettone. Da qualche mese (il cavallo era già praticamente a riposo) viene fertao con ferri normali. Mi sento un'imbecille a non sapere i termini esatti, scusami.....
Possiamo fare così, per ora lo faccio ri-ferrare, poi nei prossimi mesi andiamo a vedere il cavallo...
Volevo chiedervi un parere riguardo alle scarpette.
Premetto che il cavallo è stato sferrato a fine ottobre, dopo un pò l'ha visto il veterinario e per lui non è certo un pareggio perfetto, ma nemmeno tanto male considerando che ha un piede diverso dall'altro e questo è il problema che abbiamo cercato di risolvere negli anni anche con le ferrature non riuscendoci (utilizzavamo la soletta per alzare il tallone ma alla fine uno cresceva sempre più dell'altro fino a quando il veterinario ha deciso di assecondare la sua forma e così è sembrato avesse meno dolori)
Per un pò l'ho lasciato oziare, ogni tanto lo giravo alla corda ed era zoppo solo a mano destra ma non peggio di quando era ferrato. A fine dicembre lo giro e lo trovo un pò rigido all'inizio ma man mano che si riscaldava non marcava non zoppicava, ogni tanto inciampava perchè dormiva e c'erano anche momenti in cui si scatenava con rallegrate. Alterno il riposo al lavoro alla corda o montato e di giorno in giorno non zappica più in circolo, marca ma proprio leggermente a mano destra se cerco di allungare ma credo sia dovuto anche alla navicolite. Lo porto un pò in giro alla corda sull'asfalto per passeggiare e testare il piede ma niente di che anche perchè eravamo al passo e in dirittura. Decido così di uscire ieri per una passeggiata che prevedeva asfalto e terreno sterrato con dei sassi. Inizialmente era dritto passeggiava tranquillo e in avanti, ma dopo circa 30 minuti inizia a camminare "sulle uova" inciampa ad ogni pietra e rallenta il passo. Ovviamente torno a casa. Il ragazzo che era con me si è accorto subito del fastidio, sembrava dolorante. Mi hanno consigliato le scarpette per cavalli sferrati per queste passeggiate.
Che ne pensate? è la giusta soluzione o sto pretendendo troppo in poco tempo?
Ciao,
penso proprio che due mesi siano pochini per aspettarsi che il cavallo esca in passeggiata sui sassi senza accusare danni, soprattutto visto lo stato dell'anteriore sinistro a fine ottobre.
Se ricordi, ti avevo consigliato di procurarti le scarpette fin dall'inizio, proprio per evitare inconvenienti di questo genere. Sono fatte apposta per permettere di far lavorare il cavallo normalmente (cosa che gli fa certamente bene) senza rischiare di procurargli dei danni alle strutture interne del piede, rovinate dalla ferratura e con molta probabilità ancora sottosviluppate.
Spero che la sensibilità sia stata causata solo da un po' di infiammazione del cuscinetto plantare e non da qualcosa di più serio. Se nei prossimi giorni dovessi vedere segni di zoppia chiama il vet e fagli dare un'occhiata per escludere traumi.
Ricorda che la transizione è un periodo delicato, in cui bisogna rispettare i tempi del cavallo se si vogliono ottenere dei risultati, e che è fondamentale aumentare le richieste con una progressione molto lenta.
In bocca al lupo.
Grazie mille per la risposta, non ricordavo mi avessi detto delle scarpette ma sicuramente non ci ho dato peso perchè sapevo che il cavallo non si sarebbe più mosso dal suo paddok. Invece vedendolo migliorato non sono riuscita a resistere alla tentazione di montarlo ed uscire, sbagliando. Oggi non ho potuto, ma domani provo a muoverlo un pò per vedere se ha dolore e poi mi comporto di conseguenza, far venire il veterinario anche solo per un'occhiata non è un problema finalmente.
Avrei qualche altra domanda, come mi regolo per la misura? Devo prendere solo quelle anteriori o anche posteriori (se esistono)? Ai posteriori non sembrava avesse problemi.
Crepi il lupo
Le misure vanno prese a piede appena pareggiato e confrontate con le tabelle dei vari produttori. Si misura la lunghezza dalla punta alla linea che congiunge i talloni e la larghezza nel punto più largo del piede.
Per i posteriori a volte le scarpette sono superflue, ma dipende da cavallo a cavallo, quindi dovresti valutare tu se ce n'è bisogno. Se le vuoi prendere, non è detto che abbiano la stessa misura degli anteriori, per cui misura anche quelli. In realtà ogni piede andrebbe misurato con cura, perchè a volte possono avere misure diverse, soprattutto se sono piedi un po' problematici.
Sarebbe bene farsi aiutare nella scelta del modello da qualcuno che abbia esperienza in materia, perchè in base alla forma del piede non tutti potrebbero calzare correttamente. Allo stesso modo, a volte le scarpette richiedono un certo grado di personalizzazione, che non sempre il proprietario è in grado di fare al primo tentativo, e visto quello che costa una scarpetta, andare per tentativi può costare una cifra..
Ciao
Beh speriamo allora che la mia selleria sia ben rifornita e che non debba ritirarle solo per me, anche se mi sembra strano. Grazie mille per tutti i consigli, procederò per gradi, magari posterò anche qualche foto per avere un vostro parere sull'evoluzione dei suoi zoccoli.
Ciao
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Nei giorni scorsi è stata effettuata la migrazione su nuovi server, più veloci e performanti.
Ogni problema di rallentamento dovrebbe essere ora definitivamente risolto.
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