Il Cavallo

Melys

Gloria, concordo con te.

Per quanto riguarda la disinfestazione, da noi viene fatta, ma dura un giorno. Conta che in mezzo al maneggio ci passa l'Adda. Gli insetti nell'ultimo decennio sono agguerriti, complice probabilmente il cambiamento climatico.
Personalmente la cuffietta non gliela metto, SE proprio vedo che diventa scemo con i moscerini (succede abbastanza di rado) gli metto la maschera di lycra nera, e visto che lui Ã¨ morello, non si vede. La trovo piÃ¹ sobria della cuffietta e decisamente piÃ¹ pratica visto che non riesce a togliersela in nessun modo.

Sottosella o bianco, o sagomato, sella e finimenti neri.
Protezioni, a meno che non debba fare lavori particolari, non gliele metto.

MIMI · Cavallo Registrato: 25/07/08 15:32 Messaggi: 1064 Località: BRESCIA

..Scusa Melys...ma non posso resistere...
O cambi immagine avatar o non ti crede nessuno Laughing

Melys

Hahahahaha hai ragione. Beh quando monto (avo, ormai sono 7 mesi che Ã¨ sul portasella) con la minorchina Ã¨ un'altra storia Very Happy

, assieme al sottosella giallo.

Ma, se il mio cavallo arriva al panettone, introdurrÃ² la sobrietÃ e l'eleganza nel favoloso mondo colorato degli iberici Very Happy

Jiuli · Cavallo Registrato: 07/06/07 14:16 Messaggi: 1549 Località: Firenze

Gentile Colonnello,

Leggo con interesse certi interventi e sarei ipocrita se non cercassi uno scambio di opinioni con lei.

Quando lei ha scritto che con le cuffiette antimosche rendiamo i cavalli meno cavalli, penso che ci sono altri comportamenti umani che rendono i cavalli meno cavalli...ci si potrebbe aprire una discussione infinita! E dico "vogliamo fermarci proprio sulle cuffiette antimosca??"

PerchÃ¨ se posso evitare al mio cavallo di avere sciame di moscerini che gli rompono le scatole mentre lavora, non dovrei farlo?
Mi sono assopita proprio domenica sul prato in un maneggio e mi creda non sono riuscita a rilassarmi un secondo ad addormentarmi con serenitÃ perchÃ¨ le mosche mi si appoggiavano ovunque...se qualucno me le avesse tolte sarei stata meglio, lo garantisco!

I cavallo staranno anche al prato con 2000 moscerini che gli ronzano a giro, perÃ² se hanno ombra cercano l'ombra, se sono in 2 si avvicinano per scacciarsi le mosche a vicenda....insomma se ne hanno la possibilitÃ non stanno a farsi martorizzare.

Sulla bradatura sono d'accordo con lei, personalmente non uso niente piÃ¹ che del necessario, nÃ¨ martigale, nÃ¨ pettorali o altro...
Le stinchiere si perÃ², Ã¨ come il cap per noi le dico io.

Per il sottosella secondo me basta NON esagerare e rimanere nei colori che si possono definiscono classici; personalmente mi piaccioni i monocolori verde scuro, navy, nero, bianco.

Sulla tenuta adatta mi ricordo un dibattito fra utenti del forum sul montare in canottiera o meno....penso che lei all'idea probabilmente rabbrividisce, per me Ã¨ una questione di comoditÃ .

Jonson · Cavallo Registrato: 25/01/08 15:55 Messaggi: 3637 Località: Milano

jacques · Cavallo Registrato: 06/11/09 16:28 Messaggi: 1520 Località: Firenze

Una parte degli "orpelli" che mettiamo ai cavalli sono controproducenti (chiudibocca, martingale con forchetta, etc.) e quindi si esce dall'opinione per entrare sui fatti. Sarebbe meglio non metterli perchÃ¨ non servono a niente, anzi, creano problemi.

Un'altra parte "potrebbe" diventare controproducente, disabituando il cavallo ad esempio agli insetti quando lavora. A noi danno noia anche perchÃ¨ non siamo abituati ad averli addosso. Gli aborigeni australiani se li lasciano tranquillamente intorno agli occhi, che vengono ripuliti dalle mosche. E' un esempio di come l'abitudine modifichi la sensibilitÃ .

Per anni ho messo i copriorecchie, questa estate, complice un copriorecchie veramente piccolo e orrido che ho comprato prima che chiudessero i negozi, non l'ho messo. Che Ã¨ successo? Niente.
Il cavallo si distrae per il trattore, per l'altro cavallo che lavora nel maneggio vicino, per la ragazzina con il cane, e per gli insetti.
Poi lo metti in lavoro, chiedi, e lui se Ã¨ addestrato, pensa solo a te. Dimentica il trattore, il cavallo, la ragazzina, e anche gli insetti.

Infine, l'ultima parte, meramente estetica, Ã¨ questione di gusto, e qui ognuno di noi la puÃ² pensare come desidera.
PerÃ², anche qui, la canottiera addosso ad una donna carina puÃ² anche essere piacevole da vedere. Probabilmente lo Ã¨ anche per i tafani, le zanzare e per i rovi in passeggiata. E' provato che non si sta piÃ¹ freschi. Allora, perchÃ¨ mettersela?

Addosso a me, francamente, la troverei imbarazzante.......
horrido visu.

Jiuli · Cavallo Registrato: 07/06/07 14:16 Messaggi: 1549 Località: Firenze

kitiara · Cavallo Registrato: 01/07/10 11:12 Messaggi: 324

Personalmente preferisco montare in polo, al massimo uso quelle smanicate, ma vi assicuro che mi sto convertendo a certe polo in tessuto tecnico per gli escursionisti in montagna....certo i colori sono un tantino vivaci ma quando il caldo umido Ã¨ tale che in campo potresti trovare i salmoni vi assicuro che non ha prezzo.

Per le cuffiette proverÃ² anche io a toglierle anche perchÃ¨ il mio cavallo si infastidisce comunque....per la sobrietÃ dei colori a volte c'Ã¨ poco da fare ahimÃ¨ se la moda Ã¨ di un certo tipo trovare articoli sobri quando si hanno poche sellerie a disposizione a volte diventa difficile.

jacques · Cavallo Registrato: 06/11/09 16:28 Messaggi: 1520 Località: Firenze

Matterhorn · Cavallo Registrato: 01/09/10 16:28 Messaggi: 380 Località: Brescia

Conosco un tecnico e uomo di cavalli di bravura sconfinata, il quale ama mettere dei poster appesi alla cavallerizza.

Ognuno ha un'immagine che apparentemente non ha alcun significato legato ai cavalli.
Uno di questi ritrae una meravigliosa Audrey Hepburn acqua e sapone.
Quando gli chiesi quale motivo lo avesse spinto ad appendere quel poster alla cavallerizza, lui mi rispose:

"perchÃ¨, come i cavalli, Ã¨ bella cosÃ¬... senza inutili fronzoli..."

talianxa · Cavallo Registrato: 23/12/09 15:53 Messaggi: 741

Egr. Colonnello

la leggo da molto tempo ma non ero mai intervenuta. Questo topic l'ho scoperto solo ora e leggendolo mi Ã¨ venuta una curiositÃ :
io, come molti altri credo, sopra al sottsella uso un agnellino sagomato; in gara uso il gel foderato di agnellino.
Mi rendo perÃ² conto che questo allontana molto il cavaliere dalla schiena del cavallo e quindi, considerando ciÃ² che lei ha scritto qualche post piÃ¹ su, l'effetto Ã¨ pessimo!
Mi consiglia di cambiare abitudine?
Cosa pensa in generale degli agnellini sagomati (non a forma di sella, ma una specie di 8 che spunta davanti e dietro alla sella)?
Spero di essere riuscita a spiegarmi bene.
Cordiali saluti
Susanna

dd · Cavallo Registrato: 20/03/08 21:50 Messaggi: 199

Colonnello buongiorno,
condivido appieno tutto ciÃ² che dice, e le dico francamente che l'equitazione militare per stile, eleganza, efficacia non ha eguali. Nel mio pc vi sono i filmati dei Fratelli, lezioni di equitazione che ho trovato nel web...vorrei non commentare gli ultimi campionati italiani....se questi sono il meglio....
Al dunque: monto la mia cavalla quanto piÃ¹ "nuda" possibile; sella, copertina sobria, normale testiera....ma da noi, dove non c'Ã¨ un filo d'aria e dove coltivano uva, che poi matura sulla pianta, senza cuffietta non si riesce a montare! La cavalla continua a fermarsi, a sbattere la testa, alzarla, abbassarla....non si riesce a concentrarla.
E' una cavalla insanguata, pensi che era in perfetta forma due settimane fÃ , ho cambiato maneggio, la lasciano tutto il giorna al paddock e ora me la ritrovo coi garretti senza liquido dal camminare che fÃ perchÃ¨ infastidita....
Pur ammirandola e condividendo appieno quanto asserisce, temo che la cuffietta in estate la porterÃ ancora....
La satuto e La ringrazio per dedicare a noi il Suo tempo.
Grazie,
Daniela

Col. Paolo Angioni · Moderatore Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino

Cara Daniela,

anch'io ho montato e monto ancora in campagna dove ci sono tafani, mosche e moscerini. Ho montato tanti cavalli diversi di tutte le razze, purosangue compresi. Ai Pratoni del Vivaro e a Passo Corese stavo in sella, come tutti i miei compagni, anche otto ore al giorno e lavoravo in media sei cavalli. Specialmente la campagna di Passo Corese Ã¨ infestata da insetti. Mai usata la cuffietta. In selleria non ce n'era neppure l'ombra. Eppure i centri in cui montavo erano quelli piÃ¹ all'avanguardia in Italia, esempi di efficenza e di rispetto e protezione del cavallo. Eravamo arretrati o incompetenti o crudeli nel far soffrire i nostri cavalli? Eppure, come ho giÃ scritto tante volte, le cuffiette c'erano e le portavano i cavalli delle carrozzelle, specialmente a Roma. Quindi l'esempio e il suggerimento c'erano anche per noi. PerchÃ© non lo mettavamo in testa ai nostri cavalli? PuÃ² sfogliare tutti i libri di cavalli che vuole pubblicati prima del (scrivo un anno come riferimento grosso modo) 1980. L'ho fatto io per essere certo di quello che scrivo. Non troverÃ la fotografia di un solo cavallo con la cuffietta, neppure nei cavalli da carrozza, quelli che fanno le competizioni di tiro, parenti lontani e nobili dei cavalli da biroccio.

E' una moda. Mettono, quasi tutti, la cuffietta anche nei campi al chiuso dove di mosche non c'Ã¨ l'ombra. Per coerenza, per liberare il cavallo dagli insetti, bisognerebbe lasciare la cuffietta permanentemente, anche in scuderia, in viaggio, oltre che al prato.

Approfitto dell'occasione per aggiungere un'altra considerazione. Si vede (ora con grande comoditÃ grazie a Class horse tv) usare da parte di quasi tutti i cavalieri la forchetta (non la martingala, che Ã¨ un'altra cosa) lenta, che oscilla, che non serve a niente, Ã¨ solo un inutile di piÃ¹ (a parte la controindicazione se fosse giusta o tesa e agisse sulle redini, quindi sulla bocca del cavallo), e si vede usare, ormai generalmente, lo "stringi bocca" che in realtÃ Ã¨ uno stringi naso, invece di una bella museruola piatta che passa due dita sopra la commessura delle labbra, che non interferisce non comprimendo neppure minimamente le narici e che "chiude" molto di piÃ¹ e senza conseguenze negative di quello spaghetto che passa sotto l'imboccatura, perchÃ© l'articolazione temporo-mandibolare, l'articolazione tra mascella (superiore) e mandibola (inferiore), Ã¨ due dita sotto l'orecchio. Come nel cranio dell'uomo. Valentino Rossi, che puÃ² respirare anche con la bocca, mette i cerotti che allargano le narici per fare entrare piÃ¹ aria, ovvero ossigeno. Noi facciamo pressione, anche se di poco, sulle narici del cavallo che respira solo dal naso. Ripeto quello che ho giÃ scritto tante volte: provi a premere leggerissimamente con due dita il suo naso. Non prova disturbo? Non sente una limitazione del respiro? Ha mai visto come si allargano le narici di un cavallo sotto sforzo? Eppure mettono il chiudi bocca anche nel cross del concorso completo in cui il cavallo va quasi subito sotto sforzo e ha bisogno di piÃ¹ aria, cioÃ¨ ossigeno. Sa cosa mettevamo noi prima della prova di fondo del concorso completo? Il vix vaporub, forte odore di menta, sul bordo interno delle narici, perchÃ© liberava le vie respiratorie.

Approfitto ancora dell'occasione. A proposito di mascella, quasi tutti parlano e scrivono di "decontrazione della mascella", quando la mascella Ã¨ la parte fissa della bocca, parte fissa del cranio. Come nell'uomo.

Questa non Ã¨ equitazione, ma anatomia, come quella sopra (stringi bocca) Ã¨ fisiologia per rispettare completamente le funzioni vitali del cavallo.

Col. Paolo Angioni · Moderatore Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino

Caro Emilio,

per quanto riguarda la cuffietta non posso che rispondere "de gustibus". Padroni di mettere addosso al cavallo quello che si vuole. Non ho mai visto un grande cavaliere dei miei tempi e antecedente, un grande uomo di cavalli, un proprietario di una grande scuderia da corsa (per esempio Federico Tesio), usare o far usare la cuffietta. Quello dell'abbinamento dei colori, cuffietta, sottosella, fasce, Ã¨ poi, non si offenda, un fatto pacchiano. Poveri cavalli ridotti a comparse da circo. I cavalli sono belli per come la natura li ha creati, senza bisogno di ammennicoli. Il cavallo meglio bardato Ã¨ quello con la sella senza sottosella con il sottopancia in cuoio, senza plastica addosso, senza colori, con una bardatura color cuoio naturale. Una volta in rettangolo i cavalli si presentavano cosÃ¬, quando non si usavano pantaloni aderenti tipo mutanda e vita bassa, calzettoni e scarpe da ginnastica, pubblicitÃ sui colletti, stivali con l'onda laterale e cerniere a lampo, Meno roba ha addosso, piÃ¹ bello Ã¨ il cavallo. Non sono i pechinesi delle mostre di bellezza con la treccina sulla testa avvolta da nastrini colorati. Ha guardato la bellezza delle state equestri e i piÃ¹ bei quadri equestri dei grandi pittori? L'eleganza in piÃ¹ dei cavalli Ã¨ un'altra. E' quella data dal buon addestramento, dall'equitazione o arte equestre che esalta il loro movimento, "la natura perfezionata dalla sottilitÃ dell'arte". (Newcastle, 1657).

Per quanto riguarda il chiudi bocca ho giÃ scritto tante volte. E' un fatto che non riguarda l'equitazione, ma l'anatomia e la fisiologia. Ho risposto proprio nel pomeriggio a una domanda simile postata da dd.

Col. Paolo Angioni · Moderatore Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino

Cara Susanna,

piÃ¹ si Ã¨ vicini con le natiche (peso) al dorso del cavallo, meglio Ã¨. Usi anche lei il sottosella sagomato in cuoio. E' spesso pochi millimetri, fa sudare meno il cavallo, la avvicina al cavallo, Ã¨ anche elegante. Il guaio sono le selle, specialmente tedesche, che sembrano basti. E tutto quello che si mette tra sella e dorso, gel compreso. Se fosse interessata, mi invii un mp e le comunicherÃ² il recapito di chi produce il sottosella.