Inviato: Mer Apr 09, 2008 07:55 Oggetto: Orientamento, Cartografia, GPS e altro di utile nei trekking
Vedo molta gente viaggiare sia in passeggiate che in trekking di più giorni semplicemente "a memoria" o per sentito dire oppure improvvisando chiedendo informazioni al contadino, all'amico che ci è già stato ecc.
Un approccio questo che può si essere sufficiente a volte ma comporta una infinità di problemi.
Meglio allora effettuare i vostri "giri" con un po' di cognizione di causa:
* almeno le sufficienti conoscenze di topografia/orientamento
* una carta topografica decente
* una bussola nel caso di "ma dov'è casa mia ?"
* un curvimetro per misurare le distanze sulla carta
* e possibilmente, come supporto alle cose sopra, un decente strumento GPS
* unito il tutto a un ottimo software per gestire la cartografia/gps
Cominciamo con le cartine. Dipende dalle zone, per certe zone d'Italia è una tristezza, trovare qualche vecchia carta
IGM stradatata è già un miracolo. Meglio va per le zone montane e ancor meglio quelle alpine. Ottime e aggiornate
cartine topografiche 1:25.000 e 1:50.000 con sentieristica, rifugi e altro saranno ottime amiche nella pianificazione
ottime compagne viaggio durante le nostre escursioni, siano di qualche ora sia di più giorni
Ecco un po' di link che vi possono essere utili per reperire la cartografia, informazioni sui gps e poi altro ancora.
Questo è quello che conosco io almeno, ed è ovvio che chiunque abbia altri link e info utili puo' segnalarli...
Qualcuno dirà che si fa pubblicità ma su argomenti così "Introvabili" possiamo anche sorvolare. anche per il fatto
che facciamo l'elenco di tutti i fornitori.
Siti informativi e didattici
GPS:
GPS Come fare:www.gpscomefare.it
"L'ombelico" italiano per quel che riguarda cartografia e GPS .
Istituto Geografico Militare: http://www.igmi.org/
Tutta l'Italia 1:25.000 e 1:50.000 1:100.000 e altro ma nella maggior parte dei casi cartografia molto datata.
Editrice Tabacco : http://www.tabaccoeditrice.com/
Fornitissima cartografia nelle più svariate scale che in più tavole per la maggiore le aree montane dalle Dolomiti
fino al Carso Triestino prendendo anche una fascia oltre i confini con Austria Slovenia
Kompass Italia: http://www.kompass-italia.it
Completa, la parte orientale delle Alpi e non solo, così assieme a Tabacco abbiamo tutto l'arco alpino.
Portale Cartografico Nazionale http://www.atlanteitaliano.it/
A cura del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Permette la consultazione di cartine
IGM, ortofoto e carte tematiche.
Maps Google
http://maps.google.it
Mappa stradale o ortofoto. Permette di digitare un nome di località e automaticamente viene fatto il zoom sil posto
scelto.
Earth Google
http://earth.google.it
Mappa stradale o ortofoto anche 3D. Permette di digitare un nome di località e automaticamente viene fatto il zoom
sul posto scelto. Disegnare una traccia, scaricarla da un GPS o programma di cartografia e SORVOLARE IN ELICOTTERO la
traccia.
Poi ogni Regione mette a disposizione il prioprio database cartografico on-line.
Software di cartografia
Ozi Explorer www.oziexplorer.it
Indispensabile programma per gestire cartine scansionate, tracce GPS o manuali o da/verso Google Earth, calcolo
distanze, dislivelli e navigazione in tempo reale con un palmare/portatile+gps portandosi in sella così l'intero set
di cartine necessarie al vostro viaggio nel palmare e seguendo la vostra posizione direttamente su una IGM, Tabacco o
Kompass (che volete di più ?). Indispensabile per una pianificazione di un trekking, tracciatura di gare di TREC e
Endurance.
mmmmmm mi sono appena fatta una cultura sui GPS......
Anzi mi sarei voluta fare una cultura sui GPS ma detto tra noi un c'ho capito granchè!!!!
Caro oldmax visto che ti vedo bello ferrato sull'argomento ti chiedo qual'è il software più preciso tra i vari software dei GPS TREKKING?????
Insomma tutti elogiano le proprie qualità (molte delle quali manco le capisco) ma qualcuno sa qual'è veramente il migliore o i migliori...??
Una ragazza che ho conosciuto questa estate a una fiera mi disse che erano arrivati lì in sella senza sapere la strada facendo tutte stradine di campagna e bosco seguendo il gps e per diversi anzi tantissimi km!!!
Io rimasi sbalordita ne avevo sentito parlere sì ma non pensavo avessero queste prestazioni!! Infatti subito lei mi disse: però stai attenta ci vuole il software giusto con una precisione di 3-5 mt se te ne pigli uno con una precisione di 50mt CIAOOOOO in campagna sei finito!!!!
Fino ad ora visti anche i costi non ci avevo mai pensato, ma ora mi incuriosisce anche perchè mi ritrovo spesso a dover organizzare delle gite anche solo un week end (come per il 25 aprile) e mi tocca andar a cercare le strade in macchina con la cartina in mano un pò a senso e ogni tanto è davvero difficile e faticoso!!!!!!
Inviato: Ven Apr 18, 2008 07:29 Oggetto: Precisione GPS
Dunque, la precisione del GPS non è che dipende dal software o per lo meno non come lo intendeva la tua amica, cioè un programmino che scarichi da internet e lo carichi sul aggeggio. Dentro i GPS c'è un software ma è fisso precablato in fabbrica ed è quello che esegue i vari calcoli ma non è che lo cambi così anzi nella maggior parte dei casi non lo cambi e basta, cioè è come il SW che fa funzionare il tuo telefonino. Si chiama "firmware".
La precisione dipende (in ordine di incidenza):
1) dal numero dei satelliti "visibili" dal nostro aggeggio contemporaneamente cioè satelliti al di sopra i 45° dall'orizzonte o per lo meno sopra di questo (almeno 3, 4 per avere anche l'altitudine)
2) da cosa c'è tra il nostro aggeggio e i satelliti:le chiome degli alberi interferiscono molto, le nuvole poco quasi niente ma non sempre
3) dove teniamo il GPS: dovrebbe stare sempre in alto e non coperto dal nostro corpo o da indumenti. Ideale sarebbe sulla nostra testa o sula spalla (io lo metto a tracolla e a cavallo lo lancio di lato dietro così che mi sta appoggiato sulla spalla-schiena)
Però bisogna dire che certi GPS (il mio G. p.es) hanno una funzione "keep on track" cioè, se per precisione la posizione è fuori dalla strada o sentiero memorizzati nella mappa del GPS, automaticamente il SW fa cadere la posizione (falsa la lettura) e la fa cadere nella strada più vicina.
Comunque hai due modi per avere tutti i sentieri nel GPS:
1) scegli un gps con cartografia proprietaria vettoriale (Garmin p.es.) un modello per escursionismo però non di quelli stradali, e questa cartografia è costosa ma "pesa poco" (in termini di memoria)
2) scegli un GPS generico che trasmetta i dati in fromato PVT o NMEA, lo colleghi su un palmare con Windows CE dove hai installato il SW OziExplorer per palmari e carichi dentro le cartine 1:25.000 Kompass, IGM, Tabacco o quello che hai di scannerizzato. In questa maniera del GPS viene usata solo la parte che calcola le coordinate istantanee mentre tuta la parte di memorizzazione della traccia, visualizzazione traccia+cartina ecc viene fatta esternamente da OziExplorer (o altro programma simile)
Come dicevo già più dietro, viaggiare con il solo GPS non è saggio e vi fa prendere parecchie cantonate. Nella migliore delle ipotesi la precisione è sui 4-5 m in genere sui 10m. Portate con voi sempre una cartina topografica (e quella bisogna saperla leggere e usare).
Con il solo GPS, guardi quello, vai destra-sinistra-destra-sinistra ma non hai "cognizione di causa", non hai la visione "mentale" di quello che hai percorso o che stai per percorrere (visione dell'insieme).
Comunque per sapere come funziona e quali sono i limiti del GPS vai su www.gpscomefare.it dove trovi anche articoli "didattici"
ohohohohohohoh sei stato utilissimo come sempre del resto!
Hai spiegato più semplicemente quello che un pò avevo intuito ma con tutti quei termini mi ero un pò persa!!!!!
Hai ragione anch'io penso che viaggiare solo con il GPS è sbagliato anche perchè io sono abituata "male", se devo fare-cercare una nuova strada un nuovo percorso ecc.... prima lo faccio tutto in auto o a piedi se in dei tratti non si passa con la macchina perchè se non lo vedo tutto perfetto e fattibile con i miei occhi non vado dicerto a "infangarmi" a sella!!!!!
Ma specialmente quando poi devi portare gente a spasso meglio essere sicuri del percorso e visitare prima il posto. Già così a volte trovi sorprese tipo cancelli chiusi o altri impedimenti.
Diciamo che il migliore approccio, ed è quello insegnato a tutte le scuole di guide/accompagnatori equestri, è un a corretta conoscenza di topografia e tecniche di orientamento, e poi o soppraluogo (se c'è solo una via possibile) o pianificare più vie alternative per i pezzi sui quali si hanno dubbi di percorribilità . Comunque la mia regola è sempre pianificare pianificare e pianificare. Tanto più se si va in compagnia (in 2-3 "esperti cavalieri" puoi anche andare all'avventura ma più persone o con principianti no)
Anch'io!! Pianifico tutto, conto i kilometri e i punti sosta sono tutti stabiliti e precisi della serie che quando si arriva vedi me e valeria (la mia istruttice e guida siamo noi ad organizzare sempre le cose!) allora tu legato lì te di là te ancora di qua ecc...
Tutto già stabilito!!!
anche perchè appunto di sorprese se ne trova sempre molte... appunto cancelli chiusi, contadini ingazzurriti, il fossettino che con la pioggia è diventato un torrente....ecc.ecc....
Prima partecipavo e basta e dicevo sì bello bellissimo ma non sapevo che tipo di organizzazione c'è dietro a tutto ciò.... quindi non gli davo la giusta importanza!!!
Ora che da quanlche anno mi concentro anche sull'organizzazione (che soddisfacente ma faticossissima) l'ultimo giorno di rientro a 5 secondi da casa.... Voglio un applauso per gli organizzatori (che ci so anch'io... ) perchè se lo meritano!!!
Quindi invito tutti a pensarci: quando partecipate ad un trekking ricordatevi di gratificare gli organizzatori perchè sopratutto per chi come me ha anche un altra attività e si dedica a scappatempo a queste cose sacrifica le domeniche i sabati fino a che c'è luce perchè tutto vada alla perfezione ed è una granbella soddisfazione sentirsi dire: un applauso agli organizzatori che ci hanno fatto passare anche solo due giorni indimenticabili!!!! E vedrete le facce più soddisfatte e felici della terra!
Ora però penserò al GPS per aiutarci a far prima!
Inviato: Ven Apr 18, 2008 10:39 Oggetto: Come funziona il GPS e flusso delle informazioni
(sotto trovate la legenda)
1) Satelliti: ce ne sono 24 attivi (GPS americano) + alcuni di riserva/sincronizzazione/controllo
2) Antenna: o un antenino tipo cell. o inglobato nell'involucro o antenna esterna (opzionale)
3) Ricevitore: riceve a frequenze 1.2 e 1.5 Ghz certi ricevitori oltre al GPS (Americano) ricevono anche da satelliti sist. GLONAS russo e GALILLEO europeo (1 satellite per ora solo)
4) Orologio interno al GPS che si sincronizaa con quelli atomici dei satelliti. E'importante perchè il calcolo delle distanze si basano sulle delle ore ricevute dai vari satelliti)
5) Firmware (software precamblato nel computerino interno del GPS) che elabora i segnali ricevuti e li trasforma in coordinate. Alcuni GPS riescono contwemporaneamente a usare i satelliti di più sitemi (GPS,GLONAS,GALILLEO) aumentando considerevolmente la precisione a 1m e oltre anche
6) Memoria dove registra la traccia percorsa, le rotte da seguire e dove si carica le mappe che vogliamo ci accompagnino nel GPS
7) Un tastierino con le più svariate funzioni
Ovviamente un display ove vedremo la traccia e posizione sopra la mappa
9) Spinotto USB,RS232,BlueTooth o proprietario per collegarsi a:
10) Un telefonino esterno (per funzioni di invio coordinate a un sitema di emergenza, antifurto ecc.)
11) Un computer dal/al quale ricevere/inviare mappe,percorsi,rotte marcatori di posizione con i più svariati programmi (Proprietari del GPS o p.es. OziExplorer)
12) Mappe da caricare nel GPS (tramite il programma aprpriato sul PC). Ce ne sono di proprietarie, in certi formati "standard" (più o meno) o per certi GPS e programmi su PC, mappe immagine scansite e georeferenziate
13) Alcuni GPS sono inclusi in alcuni telefonini e condividono la stessa antenna o anche ricevitore e hanno le funzionei come 10)
Ultima modifica di oldmax il Ven Apr 18, 2008 12:21, modificato 2 volte in totale
Inviato: Ven Apr 18, 2008 12:11 Oggetto: Funzioni svolte dal GPS
Vediamo le funzioni che un GPS ci fornisce:
1) la più elementare, fornirci la posizione in coordinate numeriche (i primi GPS in commercio facevano solo questo e basta). Le coordinate sono fornite in due sistemi: geografiche e chilometriche: le geografiche sono le classiche Latitudine/Longitudine p.es.: 13°23'34''E 45°34'33''N. E coordinate chilometriche o UTM p.es. 33T 408345E 5049345N, dove le misure sono riferite poprio in metri rispetto a un reticolo (UTM).
2) Su nostra richiesta, memorizzare la posizione corrente e l'ora aggiungendo magari delle note (p.es. "Grotta dell'orso", "Ho posteggiato l'auto" ecc.). Questo punto si chiama "Waypoint"
3) terza funzione, memorizzare continuamente l'informazione di posizione e ora (trackpoints), a intervalli di tempo o spostamento (tipicamente si può impostare la modalità ). L'insieme di queste posizioni memorizzate si chiamano "traccia" e a casa potremo scaricarla sul PC e visualizzarla sovrapposta a una carta topografica o direttamente in Earth Google in 3D e sorvolarla come in elicottero.
4) Dato un Waypoint, su display il GPS ci mostra la direzione e distanza da questo
5) Visualizzare sul display la posizione/traccia sopra una mappa (vettoriale o scansita)
6) Per i soli GPS che hanno dentro mappe vettoriali (strade e sentieri in forma numerica e non grafica), dato un Waypoint "meta", o una serie di Waypoin (chiamati "rotta") il GPS calcola le strade/sentieri che hanno il percorso più corto, veloce ecc. (dipende dalle impostazioni) e ci mostrano il percorso disegnato sul display sopra la mappa.
7) Una sofisticazione di 6), alle svolte degli incroci, sul display o via voce ci viene detto tra quanti m e in che direzione dovremo svoltare. Questi sono i tipici navigatori per automobile ma anche alcuni GPS da escursionismo lo fanno.
Scambiare (ma lo abbiamo già detto sopra) tutte le informazioni descritte con un personal computer per archiviare e trattare punti, tracce, rotte in entrambi i sensi
10) Bussola: possiamo usare il GPS come bussola. I vecchi gps funzionavano come tali solo se si era in movimento mentre gli attuali contengono anche una bussola magnetica elettronica e il tutto funziona come una bussola vera ma con qualche funzione in più
11) Altimetro. Il GPS puro non è molto preciso come altimetro ma gli ultimi contengono un altimetro analogico (barometrico) e sono del tutto equivalenti a un altimetro classico con in più la funzione di memorizzare momento per momento la quota (assieme alla posizione)
12) Computer di bordo cioè : velocità istantanea, velocità media in movimento e totale (incluse le soste), tempo in movimento, tempo in sosta, dislivello totale, distanza percorsa in salita e distanza percorsa in discesa, scostamento dalla rotta e altre informazioni utili
e man mano che passa il tempo la sofisticazione e le funzioni più disparate si aggiungono ma per quel che ci riguarda: traccia sul display, computer di bordo, bussola e altimetro sono quelle che ci servono.
[/list]
In quasi vent'anni ho girato e giro un sacco nella mia zona, i sentieri li ho nella testa e a rotazione cerco di farli più o meno tutti; talvolta, lo ammetto, faccio piccole esplorazioni senza alcun supporto, ma sono cose marginali. Se devo preparare un giro nuovo o un viaggio, a piedi o a cavallo che sia, sono per la buona vecchia cartina (ex orientista...), come base per avere una indicazione di massima del percorso; poi, però, vado a fare sopralluoghi a piedi, soprattutto nei punti dove manca la certezza del passaggio o dove non ho informazioni sicure al 100%. E poi mi affido anche ad amici, ma ad amici che, come me, le loro zone le conoscono a fondo e le praticano continuamente, non a quello che di lì è passato dieci anni fa o ha sentito dal cugino dell'amico della fidanzata del suo vicino di casa che di lì...
Le diavolerie della tecnica, invece, me le tengo da parte per quando farò un tour in una terra selvaggia: qui una buona carta aggiornata e l'appoggio di qualche "autoctono" può bastare. Se poi l'autoctono si offre di fare fisicamente da guida, tanto meglio!!
Ma sono abituata ad orientarmi e a riconoscere le emergenze del territorio utili ad identificare un percorso, anche se mi viene solo descritto.
Sinceramente non gradisco la "guida del posto". Mi piace troppo cercare sentieri, cimentarmi con cartine e aggeggi vari. Mi sa più di avventura.
Quando a volte mi capina che qualcuno spinge a "farmi da guida" lo vedo come un rovinarmi la festa e cerco sempre di declinare l'invito nella maniera più gentile possibile.
Quello che faccio è però, se non esistono vie segnate sulla cartina, chiedere se esite una via "de facto" in una certa zona.
Così mi sono stati mostrati paesaggi che altrimenti da solo mai avrei scoperto essendo magari la zona "a occhio" non praticabile o insignificante.
Però capisco uno "del posto" che brama sempre di fare da guida. Infatti io spingo sempre a fare il "cicerone" appena possibile quando c'è qualcuno in visita a cavallo dalle nostre parti. Beh anche perchè sinceramente sono quello che conosce ogni angolo e ogni gola oramai.
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Nei giorni scorsi è stata effettuata la migrazione su nuovi server, più veloci e performanti.
Ogni problema di rallentamento dovrebbe essere ora definitivamente risolto.