Inviato: Gio Mar 11, 2010 21:45 Oggetto: se possibile un consiglio da Colonello
e' diverso tempo che ho preso un cavallo che credo sia stato addestrato in maniera un po dura. Quindi l'ho rimesso al lavoro alla corda e ha risposto benissimo, poi ho lavorato molto su due piste e le tre andature. Ma non riesco a riottenere l'impulso. Penso che ad ogni scatto che faceva in avanti (in quanto e' un cavallo molto caldo) veniva fermato a speronate. quindi ora all'impulso della gamba sembra che non abbia piu la voglia di buttarsi in avanti, di spingere. potrebbe consigliarmi. grazie
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Inviato: Gio Mar 11, 2010 23:06 Oggetto: Cavallo molto caldo
Potrebbe inviare una fotografia del cavallo o, meglio, un breve video? Quanti anni ha il cavallo? E' singolare il fatto che sia molto caldo e non reagisca alle gambe. Può spiegare meglio?
provero' a spiegarmi meglio.
il cavallo e' un arabo intero di 9 anni lo presi 4 anni fa sia per toglierlo dalle grinfie del proprietario ed anche per poterlo lavorare e farci fare amicizia a mia moglie in quanto il cavallo e di 150 cm al garrese (non per me in quanto io sono alto 190cm) ed il primissimo problema che ho avuto è stato il fatto che quando appoggiavo lo sperone (la accosto non aggredisco) il cavallo si fermava e provava a sopperire allo sperone addirittura portando avanti il posteriore come per calciare alla gamba che lo speronava. Controllai meglio lo stato fisico del cavallo con il mio veterinario e sul costato si palpavano dei piccoli avvallamenti che denotavano una "doma" fatta a suon di speronate. cosi decisi di abbandonare gli speroni e provare a risprenderlo totalmente da terra. dopo un anno di corda col muso a terra e passeggiate in campagna ho iniziato a montarlo facendo molto lavoro in piano lavorando in spalla in dentro travers etc... credo di avere ottenuto molto ad ora sono molto soddisfatto di come lavora. pero' quando lo monto mi rendo conto che il cavallo non ha impulso. mi sembra che continua ad aver timore della gamba. mi concede ugualmente un bel trotto di scuola e trotto allungato. ma a me sembra che non ha la grinta di spingere in avanti. solitamente lo monto con il filetto oppure con morso intero a guardie corte e filetto. Le posto l'unico video che ho mi rendo conto che non e' un bel vedersi pero' magari Lei riesce capire il cavallo, mi scuso per le proporzioni ma non posso farci nulla. provero' a farne uno attuale.
grazie del tempo dedicato
dimenticavo di dire che e' molto leggero in mano, ma che tende ad appoggiarsi un po troppo quando il galoppo ha una velocita' sostenuta. e per caldo intendo un cavallino abbastanza nevrile. se fa una settimana di box quando esce ha bisogno delle sue rallegrate mentre fa la corda. gli piace galloppare. sente la competizione in passeggiata. queste sono le cose che mi fa caire che non e' un cavallo indietro.
grazie di nuovo
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Inviato: Mer Mar 17, 2010 00:58 Oggetto: Consiglio
Caro Gianni2,
ho l'impressione, a giudicare da quello che si vede, che non sia tanto questione di altezza, ma di peso. Il cavallino peserà kg 350? Forse meno? Lei quanto pesa? A vederlo, non dà l'impressione di non avere voglia di andare (chiamiamolo impulso).
Ha scritto che "se fa una settimana di box" ha bisogno delle sue rallegrate. Vuol dire che passa una settimana in box senza uscire? Sarebbe grave. I cavalli debbono lavorare tutti i giorni, questione di salute.
Mi pare che il cavallo sia ubbidiente e sia predisposto ad andare in avanti. Il suo tipo di monta (tiene parecchio) smorza il cavallo.
Poi - sarò franco a costo di esserle antipatico - è il rapporto tra i due pesi che compromette tutto. Non è il cavallo per lei o lei non è il cavaliere per il cavallo. Mi riferisco esclusivamente alla corporatura.
Lo lavori per sua moglie e lo faccia montare da sua moglie. Lei lo lavori alla corda e a mano, un lavoro interessantissimo e utilissimo.
Colonnello sarebbe cosi' gentile da darmi chiarimenti riguardo quello che ha scritto "Il suo tipo di monta (tiene parecchio) smorza il cavallo" mi farebbe molto piacere se me lo spiegasse. magari sbaglio e non me ne accorgo. grazie
Registrato: 27/11/05 21:47 Messaggi: 2721 Località: Torino
Inviato: Mer Mag 12, 2010 10:23 Oggetto: Tiene parecchi
Caro Gianni2,
ogni flessione nel corpo del cavallo, sia sul piano verticale (piego della testa sul collo, rotondità del collo), sia su quello orizzontale (piegamenti laterali), rappresenta un freno. La retta è il simbolo della velocità .
Osservi l'arrivo di una corsa in ippodromo, galoppo o trotto. I cavalli sono tesi come frecce e la testa è sul prolungamento del collo. Se per caso un cavallo è anche minimamente piegato, si trova al fondo, non tra i primi. In Sky c'è il canale unire sat o snai sat (220) che trasmette in continuazione corse al trotto e al galoppo, in piano e in ostacoli. Specialmente quando ci sono le ripetizioni al rallentatore è facile osservare e capire. Osservare è istruttivo.
Quando lei ricerca l'atteggiamento piegato del bilanciere (testa-collo) mette in funzione inconsapevolmente e per forza di cose il freno.
Se l'azione delle sue mani è cauta, opportuna, se ottiene con molto tatto il risultato di piegare, allora è leggera. Se invece oppone al movimento una forza e il cavallo cede alla forza (può essere un fatto quasi invisibile, ma chi ha esperienza per aver messo in campo anche la forza se ne accorge subito), vien da dire "tiene parecchio". Tra il tenere e il tirare c'è una differenza minima. Tenere vuol dire opporre al cavallo la stessa forza (resistenza) della spinta in avanti prodotta dall'appoggio determinato dal cavallo. Tirare vuol dire opporre una forza maggiore.
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